Pur nonostante gli evidenti miglioramenti, continua la “maledizione” degli ultimi minuti per la squadra dei laghi che, nonostante il doppio vantaggio maturato dopo i primi 37’ minuti di gioco, si fa raggiungere prima del triplice fischio. In rete, Giusy Cucinotta, con una doppietta e Alessia Solano.
Considerando le ultime prestazioni, si direbbe cosa ci fa il Ganzirri al penultimo posto della classifica del girone B del campionato di serie A di calcio a 5 femminile ma, a quanto pare, le ragazze dei laghi stanno ancora pagando il ritardo accumulato ad inizio stagione; ora, però, la tendenza sembra stia cambiando, e i miglioramenti appaiono evidenti. Ciò nonostante, ancora una volta sono stati fatali gli ultimissimi minuti, dove le partenopee hanno praticamente agguantato il pareggio in meno di due minuti. Il Ganzirri, però, non sembra voglia proprio gettare la spugna o piangersi addosso, ma anzi sembra voglia mandare a dire che non mollerà fino alla fine.
Andando alla partita contro la Woman Napoli, fin da subito è apparso palese che non sarebbe stato proprio facile per le campane passare al PalaNebiolo, sia per la concentrazione mostrata fin da subito dalle padrone di casa, che alla numerosa folla che gremiva il palazzetto dello sport di Conca D’Oro. Prima a passare in vantaggio, infatti, l’ASPG, in rete con Giusy Cucinotta al 13’ minuto, brava a tirare direttamente in porta da calcio d’angolo, trovando il portiere impreparato alla traiettoria presa dalla palla. Da lì al raddoppio, solo due minuti, quando Alessia Solano finalizza un contropiede messo in atto dalla compagna Maria Famà. Purtroppo, però, prima dello scadere la retroguardia peloritana confeziona un bel regalo e al 17’ minuto, Catya Giannoccoli ne approfitta accorciando le distanze prima del riposo. Secondo tempo al cardiopalma, infatti le emozioni non mancheranno fino alla fine; al 30’ minuto, infatti, Giusy Cucinotta, con una gran botta da fuori, gonfia la rete per la terza volta per le gialloblù, portando sul 3 a 1 il risultato; ma negli ultimi dieci di gioco, il Napoli riprendere le redini della gara e al 38’ accorcia ancora le distanze con una autorete dell’esterna Martina Penzavalli, fino a quel momento protagonista in positivo del macth. Un minuto dopo, il Napoli si gioca il tutto per tutto e approfittando della superiorità numerica ottenuta sfruttando il portiere di movimento, al 39’ pareggia i conti con Francesca Amato.
Prima della fine della gara, però, palla macth sui piedi di Alessia Solano che come in altre precedenti occasioni, si lascia ipnotizzare dal portiere Silvana Macchia.
Domenica prossima, le rivierasche vinceranno senza giocare contro il ritirato Trinakria Palermo; abbandono che certamente lascia mille lati oscuri.
