Nel corso della settimana dovrebbe tenersi la conferenza stampa nel corso della quale sarà ufficializzato il nuovo organigramma. Magi ad un passo dall’addio. Martorano: «Saniamo la società e poi pensiamo al resto»
Sette punti in tre partite, tanta soddisfazione e un pizzico di amarezza per come la classifica poteva essere ma al momento non è. Questo lo stato d’animo in casa Acr Messina dopo la vittoria conquistata ieri al San Filippo contro il Modica. Un successo importante perché da continuità di risultati ad una squadra che adesso, con la giusta serenità societaria, punta a raggiungere il prima possibile le zone alte della graduatoria. Un traguardo che passa necessariamente da alcuni fattori.
Il primo è il mercato. La rosa a disposizione di Loris Beoni è qualitativamente di livello, ma necessita di alternative. A confermarlo è Pasquale Leonardo, il nuovo Direttore sportivo che a fine gara ha annunciato come si muoverà il club per sopperire alle lacune evidenziate: «Stiamo monitorando il mercato già da tempo e probabilmente interverremo presto – ha affermato -. Il problema degli svincolati è uguale a quello dei nostri giocatori: non hanno la preparazione, mentre lavorare sul mercato di dicembre potrebbe sicuramente aiutarci a sopperire ai nostri problemi. Potremmo avere novità nell’arco dei prossimi dieci giorni. Vogliamo lavorare su tutti i reparti e soprattutto sugli under, perché il livello è molto basso. In attacco Granito è troppo solo». Intanto, come annunciato nei giorni scorsi, sembra ad un passo dall’addio il Direttore Generale Gianni Magi, ieri apparso rabbuiato in volto nonostante la vittoria, sintomo che qualcosa probabilmente succederà. Anche le sue parole sembrano andare in questa direzione: «Ci saranno persone sicuramente competenti che sapranno portare avanti questo progetto che ho iniziato tre mesi fa – ha affermato -. Non cambierà niente nella squadra, la società farà le sue scelte ma chiunque indosserà questa maglia darà il massimo e non farà mancare l’impegno». Magi, lo ricordiamo, insieme al procuratore Peppe Accardi ha allestito l’organico e oggi mantiene ancora le procure di alcuni calciatori in rosa. Sull’imminente divorzio è intervenuto anche il presidente, Bruno Martorano: «Non abbiamo ancora deciso l’organigramma, quindi “via Magi” ancora non è detto. Oggi sono tutti confermati, da mercoledì se ne parlerà». E si potrebbe parlare anche del futuro di Loris Beoni, in discussione nonostante gli ottimi risultati ottenuti. Ieri in tribuna ad assistere alla partita c’era Sergio Campolo, che molte voci danno per vicinissimo al gruppo reggino-messinese che ha rilevato l’Acr la scorsa settimana. Un nuovo clamoroso ritorno in panchina dell’ex centrocampista dell’Fc Messina non è da escludere, anche se potrebbe non essere immediato. In tal senso Martorano ha risposto: «So che era qui per vedere la partita».
A proposito del presidente, a fine gara ha voluto fare il punto della situazione a pochi giorni dall’acquisizione definitiva del club: «Nella conferenza stampa (ndr. prevista per la prossima settimana) saranno elencati tutti i punti e i programmi che ci siamo prefissi di raggiungere e l’organigramma completo della società. Stiamo lavorando sui libri contabili, quantomeno su quel minimo che ci hanno dato, e siamo arrivati a una situazione debitoria importante: bisogna ricostruire tutto, speriamo che, prima o poi, questa “conta” finisca perché sta andando oltre le nostre aspettative. Hanno lasciato un’eredità difficile ma cercheremo di risolverla al più presto. Supera i 650 mila euro. Bisogna sanare al più presto la società, altrimenti si rischia il fallimento e noi questo non lo vogliamo: una volta risolti questi problemi, faremo tutto ciò che dobbiamo fare per risalire la china al più presto».
Intanto la nuova proprietà ha cominciato a lanciare i primi segnali alla squadra, che ovviamente non può che coglierli positivamente. I problemi logistici-organizzativi sono pian piano in via di risoluzione. E nel corso di questa settimana dovrebbe essere pagata la prima mensilità. «Siamo molti più tranquilli e si vede anche in campo, perché sbagliamo di meno – commenta il portiere Adriano Esposito -. C’è rammarico per le due partite non giocate, potevamo essere più su, vorrà dire che recupereremo i punti perduti strada facendo. Sono molto più tranquillo adesso, lo sono anche i miei compagni, la società è sempre presente, sappiamo dove andare a mangiare, dove dormire: più tranquilli di così non si può». D’accordo con il portiere è l’attaccante Totò Cocuzza: «Abbiamo dimostrato che quando c’è la serenità riusciamo a dare il meglio, sacrificandoci fino all’ultimo minuto, nonostante le difficoltà e le assenze. Del resto anche i sostituti hanno fatto vedere di non essere affatto da meno. La società adesso sta facendo la sua parte, noi dobbiamo pensare solo al campo e al nostro lavoro. Abbiamo un solo obiettivo: vincere sempre».
Infine il capitolo tifosi, altro fattore che può risultare determinante. Ieri ci si aspettava una risposta diversa in termini di presenze, considerando i circa mille spettatori presenti. «Spero che la città ci aiuti in questo cammino, perché abbiamo bisogno dell’apporto di tutti – ha sottolineato Martorano -. Sono certo che dopo questi primi risultati positivi in campo, di volta in volta, torneremo a vedere il San Filippo sempre più gremito». Sulla stessa linea d’onda Pasquale Leonardo: «Encomiabili i presenti, ma ci attendevamo qualcosa in più, siamo parzialmente delusi: capiamo che sono stati scottati dalle passate stagioni, avremo pazienza anche in questo senso e non demorderemo».
Emanuele Rigano – Antonio Billé
(foto DB)