Il rappresentante della cordata calabrese Pasquale Leonardo ha rivelato di essere in riunione e che una decisione non è ancora stata presa. Si attende che Di Mascio sciolga il nodo sui debiti
Proseguono in maniera fitta i contatti tra i rappresentanti del gruppo calabrese interessato a rilevare dell’Acr e i legali della vecchia proprietà che fa riferimento ad Arturo Di Mascio. Non si è ancora giunti alla chiusura definitiva del dialogo e il portavoce dei potenziali acquirenti Pasquale Leonardo, da noi contattato qualche minuto fa, ha rivelato che una decisione non è ancora stata presa.
In serata è stata presentata un’ulteriore offerta: il gruppo Martorano offre, per l’acquisto dell’Acr Messina, 50mila euro cash più 150mila alla fine dell’anno. La nuova proprietà si accollerebbe i debiti certificati mentre, per quelli non documentati, sarà chiesta all’ex patron Arturo Di Mascio una polizza fideiussoria per l’eventuale copertura di queste somme. È da questo punto di vista che le parti non hanno ancora sciolto il nodo: la questione principale, infatti, è essenzialmente legata alla volontà e alla possibilità di Di Mascio di produrre tale garanzia.
(ER)