Domani i giallorossi affronteranno la matricola calabrese, con l’obiettivo di tornare alla vittoria per avvicinarsi alla vetta (chiusa la curva sud). Poi impegni ravvicinati per recuperare le partite con Milazzo ed Acicatena
E’ triste, ma si deve andare avanti. Così nella vita, come nel calci. E anche l’Acr Messina, dopo aver messo “sul campo” tutte le iniziative possibili per stare vicino agli abitanti delle frazioni della nostra città pesantemente colpite dall’alluvione dello scorso 1 ottobre, tornerà a disputare il suo campionato. Gli uomini di Pietro Infantino dovranno affrontare un tour de force nei prossimi venti giorni per recuperare gli impegni rinviati a seguito dell’evento catastrofico che ha sconvolto la Città dello Stretto.
Si comincia appunto domani al San Filippo, contro il Sambiase, squadra ostica che fino a questo momento non è riuscita a decollare ma che secondo molti addetti ai lavori può ancora rappresentare una delle sorprese di questo campionato. Di Napoli e compagni vogliono ritrovare la vittoria dopo il pareggio a Rossano. Fondamentale conquistare punti per non perdere contatto con la testa della classifica. I nodi sulla formazione giallorossa sono tutti legati alla presenza in mezzo alla difesa di Errico Altobello. L’ex Salernitana ha avuto qualche problema fisico in settimana, dopo aver disputato l’amichevole con la maglia della nazionale under 18 dilettanti, contro la Primavera del Catania. Essendo un under, Infantino potrebbe trovarsi costretto a mescolare un po’ le carte per far quadrare il cerchio.
E’ probabile che il tecnico faccia le sue considerazioni anche prendendo in esame, come detto, i tanti impegni che attendono la formazione peloritana. Mercoledì 21 infatti si recupererà la partita interna con il Milazzo. Poi trasferta a Mazara domenica 25 ottobre, con l’Hinterreggio in casa l’1 novembre, recupero ad Acicatena il 4 novembre e ancora trasferta con la Viribus Unitis l’8 novembre. Tornando alla sfida in programma domani, sarà ancora chiusa la curva sud. L’ok all’apertura del settore era arrivato solo ed esclusivamente per la gara benefica contro il Catania, successivamente rinviata.
A tal proposito la società continua a lavorare per organizzare un evento importante per devolvere l’incasso alle popolazioni sfollate. Si pensa al coinvolgimento di una squadra blasonata che possa portare al San Filippo il pubblico delle grandi occasioni. Ricordiamo che anche Gela e Siracusa hanno dato la propria disponibilità a partecipare.
