Oggi al San Filippo sfida importante per i giallorossi, caricati dal raggiungimento dell’accordo per la rinegoziazione dei contratti. La formazione che scenderà in campo è “vincolata” all’impiego dell’under ’92
Attesa in casa Acr Messina per la sfida odierna contro il Mazara. I giallorossi arrivano da una settimana positiva, sia sul piano del lavoro che dal punto di vista societario. L’accordo trovato tra la proprietà e i calciatori rispetto alla rinegoziazione dei contratti infatti, ha consegnato nuova serenità all’ambiente, che può adesso concentrarsi sulla rincorsa alle zone di vertice della classifica. Quello contro i “canarini” è un match che non deve essere però sottovalutato. Il Messina deve infatti tenere alta la concentrazione al di là delle posizioni in graduatoria e delle reali potenzialità della squadra avversaria. Prolungare la striscia positiva risulterebbe certamente positivo in vista di un trittico di sfide impegnative previsto dopo il turno casalingo. L’Acr affronterà prima della sosta natalizia tre formazioni che si trovano in questo momento in cima: Casertana e Sapri fuori (si sono affrontate ieri, 1-3 il finale), Ebolitana al San Filippo, nel turno infrasettimanale che si disputerà nel giorno dell’Immacolata.
Beoni recupera Marino e D’Angelo, mentre resta indisponibile Sorrentino che deve ancora scontare un turno di squalifica. Per quanto riguarda la formazione che verrà schierata, molto dipenderà dall’under ’92 scelto. In dubbio Pucino, praticamente l’unico atleta che ha deciso di lasciare Messina a gennaio (per ragioni personali). L’atleta, che non ha convinto al 100% in questi mesi, potrebbe non essere schierato dal primo minuto dal tecnico ex Sansovino, anche in virtù della possibile mancanza di stimoli dovuta alla fine ormai dichiarata dell’avventura in riva allo Stretto. Qualora il terzino non dovesse partire dal primo minuto, le alternative sono due: l’impiego di Biondo (altro ’92), attaccante che potrebbe agire nel tridente a supporto dell’unica punta Granito, o la conferma di Bruno (classe ’93), che bene ha fatto all’esordio da titolare a Rossano. Quest’ultima soluzione potrebbe però portare all’esclusione di un centrocampista tra Conti e il rientrante Marino.
Lo stato della squadra è stato fotografato ieri dallo stesso allenatore Loris Beoni, intervenuto ai microfoni di Rmi: «Sia io che la società sappiamo che bisogna intervenire sul mercato per sopperire alla carenza degli under nell’organico – ha affermato -. Per adesso la situazione è questa e la affrontiamo per quella che è». Per ciò che concerne la condizione atletica invece, lacunosa per una mancanza di preparazione precampionato adeguata ma non solo, Beoni ha risposto: «Anche da questo punto di vista non posso dire che siamo in una condizione ottimale. Sul già precario stato di forma ha inciso anche l’altalenante impegno settimanale dovuto alle questioni che tutti conosciamo. L’allenarsi e il non allenarsi, il giocare e il non giocare hanno ovviamente inciso sullo stato di forma. Ma questo non deve diventare per noi un alibi. Abbiamo già dimostrato di essere capaci di sopperire a tali lacune con altre qualità, la determinazione su tutte. Il rinnovo dei contratti può rappresentare un ulteriore stimolo». La rinegoziazione, andata a buon fine con tutti i “big” della squadra, non è ancora stata però portata a termine con lo stesso Beoni: «Chiedete alla società», ha glissato. A quanto pare un incontro sarebbe stato fissato nei primi giorni della prossima settimana per ridiscutere l’accordo precedentemente sottoscritto dall’allenatore.
