I giallorossi giocano una gara delundente e perdono in terra etnea. Ne approfitta l’Hinterreggio che vince al 93’, il Trapani invece capitola a Vittoria. Non bisogna mollare: quattro partite per evitare i playout
Il Messina capitola ad Adrano e perde terreno nella strada che porta alla salvezza diretta. I giallorossi appaiono appannati in terra etnea, e alla squadra guidata dal tecnico Breve, basta un gol di Madonia al ventinovesimo del primo tempo, per portare a casa i tre punti e chiudere definitivamente il discorso permanenza in D. Per la squadra dello Stretto ci sarà ancora parecchio da lottare invece, visto anche il contemporaneo successo dell’Hinterreggio, in casa, al 93’, che riporta i calabresi a tre lunghezze dal Messina, che adesso occupa la sestultima piazza a un punto dal Trapani, sconfitto invece a Vittoria.
Una gara povera di emozioni allo stadio “dell’Etna”, decisa come detto nella prima frazione di gioco, con i padroni di casa più propositivi, che riescono a minacciare in qualche occasione la porta difesa da Furlan. Sicuramente più dei messinesi. Di Maria per sostituire lo squalificato Niceforo e il centrocampista Quinto, punta su Dall’Oglio a destra in difesa, con Crisafulli al centro e Taverniti spostato a sinistra. Raffa a centrocampo. A supporto di Panatteri, Ancione e Tavilla, quest’ultimo reduce dal torneo giovanile ma che in maglia biancoscudata non riesce ancora a decollare.
Nella ripresa l’allenatore prova a cambiare le carte in tavola con l’inserimento di De Bellis e Oliva prima e Micheli poi, ma il risultato non cambia. Anzi è l’Adrano a sfiorare nuovamente la rete. Una sconfitta che brucia in casa peloritana, anche per come è arrivata. La squadra biancoscudata è apparsa infatti scarica e a corto di idee e rispetto ad altre occasioni, non è riuscita a gettare il cuore oltre l’ostacolo. Probabilmente i calciatori cominciano ad avvertire la stanchezza per una stagione dura e lunga, sia dal punto di vista fisico, in virtù di un campionato iniziato senza una vera e propria preparazione estiva, sia dal punto di vista mentale, visto che per buona parte dell’anno è stata notevole la pressione psicologica per le vicende extracalcistiche e per una categoria da conservare a tutti i costi. Mancano però quattro partite al termine della stagione regolare e non bisogna mollare. I tifosi, presenti oggi ad Adrano in un centinaio, hanno mostrato il loro sostegno alla squadra nonostante la sconfitta. Tutti insieme bisogna stringersi per cercare di evitare i playout, poi si vedrà.
Risultati
Adrano – Messina 1-0
Castiglione – Nissa 1-4
Hinterreggio – Palazzolo 2-1
Lib. Acate – Castrovillari 1-0
Neapolis – Acicatena 1-1
Savoia – Rosarno 1-0
Siracusa – Atl. Puteolana 1-1
Vico Equense – Sapri 4-0
Vittoria-Trapani 1-0
Riposava: Viribus Unitis
Classifica
Siracusa 73; Sapri, Vico Equense 58; Nissa 55; Rosarno 51; L. Acate 49; Adrano 46; Acicatena 43; Viribus Unitis 42; Neapolis, Hinterreggio 42; Palazzolo 41; Trapani 40; Messina 39; Castrovillari 34; Atl. Puteolana 34; Savoia 28; Vittoria 27; Castiglione 20
Prossimo turno
Acicatena-Vico Equense
Atl. Puteolana-Lib. Acate
Castrovillari-Savoia
Messina-Neapolis
Nissa-Vittoria
Palazzolo-Adrano
Rosarno-Hinterreggio
Trapani-Siracusa
Viribus Unitis-Castiglione
Riposa: Sapri