Brutta sconfitta per lo Sporting Peloro Messina nella gara di andata dei play-out di serie B girone F. Al PalaRescifina il team di mister Randazzo cede 5-3 al Mediterranea Palermo, al termine di una brutta partita che ha visto prevalere la squadra più cinica sottoporta. Primo tempo all’insegna di un unico copione: gran possesso di palla dello Sporting ma nessuna conclusione in porta. Dopo un palo colpito da Roccamo, i gol per i messinesi arriveranno con Carlinhos su calcio di rigore e con Tripodi in chiusura di frazione. Dal canto suo, il Mediterranea capitalizza al massimo qualche errore dei padroni di casa, agisce solo di ripartenza, va al tiro in tre occasioni e trova incredibilmente tre gol con Giuseppe Di Dio, Napoli e Vincenzo Polizzi. La ripresa sembra aprirsi in maniere diversa per lo Sporting, che torna in campo deciso e con un altro spirito. I primi cinque minuti della seconda frazione sono tutti di marca giallorossa: il 3-3 arriva grazie a Roccamo. C’è la sensazione che la partita prenda una piega diversa e favorevole alla compagine messinese, ma poco dopo arriva l’episodio decisivo che segna le sorti della gara. Un calcio d’angolo direttamente in porta di Mannino sorprende Battiato, la palla passa fra le sue gambe e finisce in rete. Il 4-3 a favore del Mediterranea ha un effetto devastante sui giocatori dello Sporting, che perdono lucidità, prestano il fianco agli avversari e, come se non bastasse, affrontano gran parte del secondo tempo senza Trombetta, che deve abbandonare zoppicante il campo in seguito a un fallo commesso nei suoi confronti da Vincenzo Polizzi. Sono otto minuti da incubo per lo Sporting: la formazione palermitana sfiora a più riprese la quinta rete, prima di andare a segno con Napoli al 15′ e di sbagliare un successivo tiro libero con Giuseppe Di Dio. In finale di tempo scatto di orgoglio dei messinesi che tentano di accorciare le distanze ma le conclusioni di Roccamo, Carlinhos e Randazzo vedono esaltarsi il portiere palermitano Cracolici, che compie interventi prodigiosi.
Sabato prossimo a Palermo servirà un’impresa allo Sporting per ribaltare il risultato ed evitare la retrocessione sul campo: bisognerà infatti sbancare il PalaOreto con ben tre reti di vantaggio e per di più senza l’infortunato Massimo Di Dio e Carlinhos, che verrà squalificato in quanto espulso a pochi secondi dalla fine della partita