Apre le danze il capitano dei giallorossi dal dischetto. Il raddoppio del fantasista con una serpentina incredibile, una delle tante giocate pericolose della partita. Allontanato in classifica un avversario diretto
Il Messina vince con il Marsala e compie un nuovo importante passo verso la salvezza. Campolo presenta in campo i suoi con il 4-3-3. In porta Licciardello, uno dei due ’91 obbligatori schierati insieme a Broso. L’attaccante lanciato dal primo minuto nonostante l’influenza che lo ha colpito negli ultimi giorni prima della partita. A supporto del giovane scuola Crotone, l’esperienza di Catania e Cau. Confermata la difesa con Orefice, Cucinotti, Morabito e Lo Piccolo, a centrocampo Fabio, a Marca e Bruno. Marsala con il classico 4-4-2: l’ex Cocuzza, accolto con un coro di apprezzamento dai suoi ex tifosi, in attacco insieme a Scibilia, che a dicembre aveva lasciato il Monterotondo per approdare in giallorosso. Le vicende societarie hanno sancito l’addio immediato. Al centro della difesa Peppe Alizzi, storico capitano dell’Igea Virtus che ha anche vestito la maglia del Messina. Oltre 700 i tifosi presenti al San Filippo (E.Rigano – Foto Roberto Lembo per Biancoscudati.it).
PRIMO TEMPO
9’Calcio di punizione di Catania, Cucinotti in mischia stoppa il pallone ma la sua conclusione al volo viene anticipata da Alizzi.
20’ Cross di Catania della sinistra, tentativo di Cau e poi di La Macchia, entrambi ribattuti.
33’ Alizzi si scontra fortuitamente con Broso. Ad avere la peggio l’attaccante, costretto a lasciare il campo. Al suo posto il classe ’91 Ficara, arrivato sabato dalla Vibonese: esordio per lui con il Messina.
45’ Punizione velenosissima di Catania dal limite dell’area: ci vuole un super Ilario per impedire l’1-0. Il primo tempo finisce dopo due minuti di recupero.
SECONDO TEMPO
2’ Tiro di sinistro da venti metri di Ficara che fa la barba al palo.
4’ Ci prova Giacalone dalla distanza ma il tiro è fuori misura.
12’ Occasionissima per il Marsala in contropiede: Cocuzza serve Scibilia che a tu per tu con Licciardello si fa ipnotizzare dal portiere peloritano.
14’ Diagonale di Cocuzza da destra, attento Liccardello
15’ Ancora una punizione molto pericolosa di Catania.
18’ Incursione solitaria di Orefice da destra che fa fuori due avversari, entra in area e viene messo giù da Chiemi. Per l’arbitro Diomaiuta è rigore.
19’ MESSINA IN VANTAGGIO. Morabito dal dischetto, secondo gol stagionale per il capitano dei giallorossi.
21’ EUROGOL DI CATANIA PER IL 2-0. Il fantasista peloritano percorre tutto il campo, fa fuori tutto il Marsala e poi insacca di destro sull’uscita di Ilario. Bellissima rete, la seconda stagionale dell’ex Adrano.
23’ Show personale di Catania: Da dentro l’area di rigore fa partire un sinistro a girare che si stampa sull’incrocio dei pali.
30’ Campolo fa rifiatare i suoi difensori. Escono prima Morabito e poi Lo Piccolo. Dentro Schepis e Ricciardi.
Il match non regala più emozioni. 2-0 In finale.
Tabellino
Messina: Licciardello, Orefice, Lo Piccolo (Schepis ‘82), Fabio, Cucinotti, Morabito (Ricciardi ‘74), Bruno, La Marca, Broso (Ficara ‘35), Catania, Cau.
In panchina: Cecere, Biondo, Minniti, Mento. Allenatore: Campolo.
Marsala: Ilario, Trezza, Chemi, Alizzi, Impiccichè, Giacalone A., Urso (Galfano ‘91), Fina (Barraco ‘74), Scibilia, Cocuzza, Sassano (Sorrentino ‘65).
In panchina: Milani, Giacalone C., La Commare, Genovese. Allenatore: Domingo.
Arbitro: Tommaso Diomaiuta di Albano Laziale (RM).
Assistenti: Agostino Maiorana di Rossano (CS) e Mario De Rito di Cosenza.
Ammoniti: Fina (Ma), Giacalone A. (Ma), Bruno (Me), Alizzi (Ma).
Marcatori: Morabito, Catania.
