Mancherà anche Carmine Coppola, infortunatosi ieri in allenamento. Squadra da inventare in più ruoli, soprattutto sulle corsie esterne di centrocampo

Si è fermato anche Carmine Coppola nell’allenamento di ieri e sono sei gli indisponibili, per la gara di domani contro il Chievo. Oltre al già citato capitano,(per lui forte contusione alla parte alta della tibia), mancheranno Lazzari, Schetter, Petrocco, Parisi e Zanchi squalificato dal giudice sportivo. Se ci mettiamo che Rea è reduce da acciacchi precedenti e Giosa col solito problema al braccio, la situazione è abbastanza deficitaria. Non cerca comunque alibi mister Di Costanzo, che stamane prima della partenza per Verona, ha tenuto la consueta conferenza stampa di presentazione: – Purtroppo – esordisce Di Costanzo- siamo con dei problemi di organico, ma questo non deve cambiare nulla nell’approccio ad una importantissima partita che andremo ad affrontare domani. La gara col Vicenza ha lasciato certamente dei residui non positivi, ma paradossalmente è meglio giocare subito, per poterci riscattare dal brutto passo falso interno di martedì sera. La partita col Chievo rappresenta un buon banco di prova per la mia squadra, contro una formazione di grande spessore. Andremo a giocarcela senza paura e in condizioni difficili, ma sono sicuro che daremo il meglio di noi stessi per dimostrare che il Vicenza è stato solo un incidente di percorso.- Le parole del mister rassicurano, però la sensazione è quella di un Di Costanzo abbattuto nei confronti di un periodo sfortunato e di una squadra che non gira per come lui desidererebbe. Sulla formazione e sul modulo che schiererà domani al ‘Bentegodi’, come al solito non si sbilancia, ma senza esterni di ruolo si sta prendendo in seria considerazione il cambio di modulo. Quindi non più il 4-4-2, ma probabilmente un più coperto ed equilibrato 4-5-1. – Io le mie decisioni le ho già prese – comunica il mister- ma le tengo per me. Non so se cambierò il modulo o solo gli uomini. Dico però, che chiunque scenda in campo saprà dare il giusto equilibrio ad una squadra forte dentro e fuori lo spogliatoio. Le difficoltà ci devono esaltare e non abbattere, d’altronde anche il Chievo sta trovando un pò di difficoltà e la sconfitta di martedì, ne è una prova. Quindi non ci fasciamo la testa prima di essercela rotta.- L’ultima battuta la riserva al giovane Arigò che ha fatto bene nell’ultima partita e che avrà qualche chance di scendere in campo fra i titolari: – Abbiamo dei giovani molto interessanti e Arigò è uno di questi. Lui come gli altri si deve fare trovare pronto ad ogni evenienza.- Intanto è stato designato l’arbitro che dirigerà domani la sfida del ‘Bentegodi’: è il signor Maurizio Ciampi della sezione di Roma. Il fischietto laziale ha già un precedente coi giallorossi nella scorsa stagione di serie A, quando diresse al Friuli Udinese-Messina terminata col punteggio di 1-0 per i padroni di casa.