A pochi giorni dall’apertura della tranche invernale del calciomercato è partita la caccia all’acquisto. Il Messina, che ha concluso il 2007 in crescendo e guarda con più ottimismo al futuro, punta con interesse alla riapertura delle liste per rinforzare un organico carente in alcuni ruoli. Se il presidente Franza ed il direttore generale Gasparin riusciranno ad inserire i puntelli giusti al posto giusto la squadra di Di Costanzo potrebbe disputare un girone di ritorno assolutamente interessante. Il prologo al mercato invernale è stato più che apprezzabile. L’arrivo dell’attaccante della Sampdoria, Salvatore Foti consentirà a Di Costanzo di avere a disposizione un’alternativa importante al bomber Biancolino. Un elemento interessante con caratteristiche che avrebbero fatto comodo ai giallorossi nella prima parte del campionato. Ma Foti non dovrebbe essere l’unico acquisto. Franza ha già preannunciato ai tifosi che non saranno compiuti grandi sforzi economici. Prima bisognerà vendere e poi acquistare. Ma, intanto, tutto ruota attorno a Roberto D’Aversa. Il centrocampista, inizialmente accantonato da Di Costanzo, nelle ultime settimane ha dimostrato di poter fornire un contributo prezioso alla squadra. Il nodo da sciogliere rimane il suo oneroso contratto: 650mila euro a stagione. La società intende spalmarlo in più annate ma l’ex ternano non sembra sentire da questo orecchio. Gasparin ha tentato un altro assalto ma non ha trovato l’accordo. L’impressione è che D’Aversa speri di accasarsi a gennaio in serie A ma il Messina non intende rinunciare a cuor leggero ad un giocatore che a centrocampo può fare la differenza. D’Aversa, in questo momento, non sembra intenzionato ad accettare un taglio dell’ingaggio del 50% e se manterrà le sue posizioni la sua cessione sarà inevitabile. A quel punto arriverebbe un altro centrocampista centrale di qualità. L’altra spina è rappresentata da Marco Zanchi. Il difensore centrale si è operato per eliminare una lesione al collaterale mediale del ginocchio sinistro. Il rientro è previsto fra un mese e mezzo ma c’è anche il rischio che i tempi si allunghino ulteriormente. In questo caso servirebbe acquistare un centrale di esperienza visto che Giosa e Stendardo hanno dimostrato di essere all’altezza ma sono entrambi giovani e non ancora in grado di guidare con autorità l’intero reparto. Per il resto Gasparin punterà su elementi giovani ma già collaudati, secondo le indicazioni di Di Costanzo. In particolare servirebbe un centrocampista capace di andare a rete visto che finora sono mancati i gol provenienti dal reparto centrale. Altra pedina in entrata potrebbe essere un difensore di fascia destra. Di Costanzo ha chiesto un elemento in grado di difendere ma anche di proporsi sulla fascia. Una vera e propria alternativa a Ciccio Galeoto, uno degli uomini migliori di questa prima parte di stagione. Nomi, naturalmente, non ne circolano. Nella sede di via Acireale è tutto top secret. Quel che è certo è che Gasparin anche nelle vacanze natalizie ha tessuto la sua tela per presentarsi all’avvio del mercato con le idee chiare. E fin qui il direttore generale ha dimostrato di saperci fare ed anche parecchio.