Le dimissioni sono dovute a motivi personali. Nella gara odierna Ioppolo raddrizza il risultato dopo l'autogol di Fleri

L’1-1 del Milazzo nell’esordio della poule scudetto con il Fondi non è probabilmente la notizia del giorno. La tensione agonistica non è quella del campionato, e lo si capisce anche dalle timide proteste dei mamertini al 90′, quando Calabrese viene strattonato in piena area di rigore e il signor Strocchia di Nola sorvola. Emozionante il pre-gara con una lunga e commovente premiazione a tutto lo staff del Milazzo, tecnico, parco giocatori e dirigenziale. C’era anche Sasà Rosato, attuale preparatore dei portieri del Fondi ed ex guardiapali milazzese che ha omaggiato Di Dio. La gara non è stata entusiasmante ma, nel secondo tempo, ha offerto anche qualche spunto interessante. Sfortunato il giovane Fleri nella deviazione che ha portato in vantaggio gli ospiti, lesto, invece, Ioppolo a pareggiare a poco più di un quarto d’ora dalla fine. Il Milazzo domenica prossima si recherà in terra partenopea per affrontare il Neapolis.

Dicevamo della notizia del giorno, che è l’addio del Direttore Generale Benedetto Bottari. Uno dei veri protagonisti della cavalcata che ha portato la squadra tirrenica dalla Promozione alla Lega Pro. Colui che ha scelto con oculatezza i componenti della rosa che ha ottenuto risultati storici per il calcio milazzese. Ma sopratutto è riuscito a costruire, proteggere e cementificare un gruppo che ha trovato in se stesso le forze per battere avversari anche tecnicamente superiori. Questa la lettera attraverso la quale è arrivato l’annuncio delle dimissioni:

“Dopo tre anni vissuti con straordinaria intensità emotiva che mi hanno consentito di accumulare un bagaglio di notevole esperienza e crescere sotto molteplici aspetti ho maturato la sofferta decisione, per motivi di natura squisitamente personale, di rassegnare le dimissioni dall’incarico di Direttore Generale della Ssd Milazzo.

Colgo l’occasione per rivolgere il mio più sentito “GRAZIE” allo staff tecnico e sanitario con in testa il mister Antonio Venuto, persona che giudico “d’altri tempi”.

“GRAZIE” a tutti gli “UOMINI” che hanno composto la rosa rossoblù, i quali in ogni istante mi hanno fatto sentire orgoglioso delle scelte fatte anche dopo aver subito pesanti batoste, perché sono stati quei momenti che hanno consacrato questi ragazzi ad “EROI”. Solo chi ha vissuto con loro a stretto contatto può capire la reale dimensione dell’impresa compiuta.

“GRAZIE” a tutti i miei collaboratori che hanno, costantemente, assecondato tutte le esigenze dell’azienda Milazzo calcio con grande impegno e professionalità. Qualità non facilmente riscontrabili in queste categorie.

“GRAZIE”, ovviamente, al Presidente Piero Cannistrà per la fiducia e l’opportunità datemi tre anni addietro quando ci siamo imbarcati nella straordinaria avventura che ci ha portati in Lega Pro.

“GRAZIE” alla città di Milazzo tutta ed alla straordinaria tifoseria milazzese che ci ha accompagnato in tutte le tappe, nonostante qualche incomprensione iniziale, dettata dalla nostra inesperienza”.

(FOTO MILAZZOCALCIO.IT)