Modica-Messina 2-1: sconfitta beffa in extremis per i giallorossi, che chiudono il match in nove

Modica-Messina 2-1: sconfitta beffa in extremis per i giallorossi, che chiudono il match in nove

Modica-Messina 2-1: sconfitta beffa in extremis per i giallorossi, che chiudono il match in nove

domenica 20 Marzo 2011 - 15:34

Il subentrato Lanza risolve al 47’ con un conclusione deviata in occasione di una mischia in area. Buona prestazione dell'Acr, che riesce a tenere duro nonostante le espulsioni di Mento (5' st) e di Ricciardi (27' st). Per il Modica cartellino rosso per Elefante (autore del primo gol). L'arbitro perugino -protagonista” del match

Per la 32^ giornata del campionato di serie D giorno I, l’Acr Messina affronta fuori casa il Modica. Campolo che può contare su Cucinotti, fino a ieri in dubbio per qualche linea di febbre, deve fare a meno di Lo Piccolo, bloccato in albergo per un attacco influenzale. Al suo posto il classe ’90 Ricciardi. Pessime le condizioni del terreno di gioco, numerose le pozzanghere presenti sul rettangolo verde che rendono difficile il possesso palla. Lo dimostra un primo tempo dai ritmi poco incalzanti, con scarse azioni da gol ad eccezione di qualche iniziativa personale da entrambe le parti. Il match si infiamma sul finale della prima frazione di gioco: al 31’ Catania da sinistra mette la sfera in area, errore in uscita dell’estremo difensore del Modica Falco, ma Broso a porta vuota viene fermato da Bennardo. Il risultato cambia al 34’: il direttore di gara Giacomo Frizza di Perugia assegna infatti un rigore all’Acr Messina per fallo commesso da Elefante (poi ammonito) ai danni di Orefice. Sul dischetto Morabito riesce a beffare Falco. Il vantaggio però dura poco, al 36’ il Modica si riporta in parità: punizione di Parlacino, sponda di Villa per Elefante che con una girata acrobatica insacca la sfera alle spalle di Cecere (ancora un gol ai giallorossi dopo la rete realizzata all’andata). Finale di primo tempo decisamente concitato con una nuova preziosa azione da gol del Messina che capita sui piedi di Cau: quest’ultimi approfittando di un errore di Fecarotta scatta sulla destra, entra in area trovando però la pronta risposta con i pugni del portiere ragusano. Giocatori negli spogliatoi dopo due minuti di recupero.

Nella ripresa si riparte con due espulsioni, una per parte: al 5′ primo cartellino rosso comminato per proteste al centrocampista del Messina Mento. A distanza di qualche minuto la parità numerica in campo viene riequilibrata con il doppio giallo mostrato ad Elefante, reo di aver allontanato la palla in occasione di un calcio di punizione assegnato al Messina. Decisioni arbitrali a parte, anche in avvio di ripresa il gioco al Caitina di Modica regala poche emozioni: brivido al 22’ per l’Acr con una punizione insidiosa battuta da Cerfoglia che vede Cecere protagonista di una spettacolare parata in tuffo. Al 27’ Messina nuovamente in inferiorità numerica per la terza espulsione decretata dall’arbitro perugino ai danni di Ricciardi, che battibecca con Sella e paga su segnalazione dal guardalinee. Al 40’ nitida occasione da gol per il Modica sempre con Cerfoglia di testa: la sfera termina lentamente alla destra di Cecere. Al secondo minuto di recupero però (quattro in totale ndr), i padroni di casa riescono a segnare la seconda marcatura con Lanza, che beneficia di una deviazione e sigla il 2-1. Beffa finale dunque per i giallorossi che vedono ridurre il vantaggio di punti dalla zona play out e recriminano per un arbitraggio a dir poco discutibile.(EDP)

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007