La proprietà illustrerà finalmente la programmazione della prossima stagione e, si presume, l'organigramma societario. Il sindaco: «Abbiamo parlato degli stadi, valuteremo l'opportunità di una nuova convenzione. Se ci sarà la possibilità, ci impegneremo per un eventuale ripescaggio in C2»

Quasi una risposta alle dichiarazioni rilasciate oggi al nostro sito dall’avvocato Carmelo Santoro. Alfredo Di Lullo finalmente sembra accellerare e con un pò di ritardo sulla iniziale tabella di marcia (era stata annunciata subito dopo l’asta fallimentare di marzo), comunica che si svolgerà stamattina la tanto attesa conferenza stampa sul futuro dell’Acr Messina. Lo ha confermato ieri la proprietà con uno stringato comunicato stampa nel quale si legge che verranno rivelate «anticipazioni sulla programmazione della prossima stagione sportiva». Difficile comunque che venga ufficializzato l’organigramma societario. Oltre agli assetti organizzativi si attende anche il nome del presidente, considerato che il patron Alfredo Di Lullo ha sempre dichiarato di voler delegare ad altri questo ruolo.

Intanto ieri proprio Di Lullo è stato a Palazzo Zanca per incontrare il sindaco Giuseppe Buzzanca. Oggetto del -summit- gli impianti, e in particolare lo stadio San Filippo, e il sostegno in generale da parte del Comune nei confronti della società, soprattutto in una possibile ottica ripescaggio. «Non appena sarà completata la consegna degli impianti da parte dell’autorità giudiziaria – afferma Buzzanca – valuteremo su come operare, magari attraverso una nuova convenzione e una sponsorizzazione». Il sindaco pare soddisfatto dell’incontro con Di Lullo: «Ho visto molto più sereno il nuovo proprietario del Messina, che ha preso coscienza meglio dei luoghi e della situazione. Vista la serietà del progetto, come sindaco darò pieno appoggio ad una richiesta di ripescaggio che però, è bene ricordarlo, passa da eventuali disgrazie altrui, di società cioè che non possono iscriversi al campionato di C2 o di C1». Buzzanca conferma che si interesserà personalmente della cosa, coinvolgendo anche il sottosegretario allo Sport Rocco Crimi. «Faremo valere la tradizione sportiva di Messina, il fatto di essere una grande città e con impianti importanti».