Le due squadre si contendono il centrocampista Davide Santamaria. Tutti i nomi e le strategie attuali
Lestate è la stagione del calciomercato. Così, come ogni anno, impazzano le voci e si susseguono le trattative. Sia l’Acr che il Città di Messina sono attive per definire le rispettive rose, con l’eguale obiettivo di conquistare il traguardo della promozione.
In casa Acr, in attesa di conoscere l’effettiva possibilità di ottenere un eventuale ripescaggio in Lega Pro, si continua a lavorare per comporre lo zoccolo duro della squadra, passo primario prima di dedicarsi allingaggio degli under (probabilmente legato anche alla categoria in cui il club militerà). Le operazioni portate a termine fino ad oggi sono certamente di ottimo livello, per un parco giocatori in questo momento composto da Astarita, De Pascale, Chiavaro, Marzocchi, Nigro, Toscano e Di Napoli. Ancora da decidere invece il futuro di DUrso, Romeo, Calabrò e dei giovani D’Angelo, Cardia e Dall’Oglio, tutti in un primo momento riconfermati ma che adesso potrebbero non rientrare nel progetto tecnico disegnato da Ciccarone, Muscariello, Capuano e Campolo.
Un progetto mirato al raggiungimento del primo posto in quinta serie, così come, con qualche ritocco, in grado di poter andare bene per un campionato di vertice in Seconda Divisione.
La dirigenza è sempre alla ricerca di un attaccante che sia in grado di affiancare Arturo Di Napoli in avanti. Come detto nei giorni scorsi si allontana sempre più l’ex Avellino Gaetano Romano, bomber di sicuro affidamento anche se un po’ avanti con l’età, che non avrebbe le caratteristiche adatte per completarsi con la punta di Rozzano. Si punta con decisione all’ex Angri classe ’91, Carmine De Sena, ma al quale dovrebbero aggiungersi almeno altri due elementi, tra cui un over.
Il nome nuovo è quello di Emanuele Catania, centrocampista offensivo, anche lui, come altri calciatori già tesserati, proveniente dal Potenza. Per il centrocampo invece il nome più caldo resta quello di Davide Santamaria, che prima di accasarsi altrove attende di chiudere definitivamente i conti con il Milazzo.
Sulle tracce del messinese c’è anche il Città di Messina di Benedetto Bottari, Dg con il quale il forte mediano è calcisticamente cresciuto, da Villafranca al -miracolo mamertino-. Questo elemento avrebbe fatto propendere il centrocampista per la scelta di accettare l’offerta del CdM. Città di Messina che ha intanto ufficializzato il primo acquisto di un calciatore dall’avvio della nuova avventura: Filippo Pirotta, attaccante, nato a Palermo l’11/10/1980, 1.67cm, 66kg. Ha sempre segnato. La prima stagione da titolare la gioca nel 1998/1999, quando realizza 7 reti in 27 partite con l’Atletico Milan in Cnd. La media migliora la stagione successiva con 11 reti in 14 partite. 33 reti in 30 partite in Promozione con la maglia del Casteldaccia (2007/2008), 31 gol in 29 partite sempre in Promozione con il Capo D’Orlando nel 2008/2009. Nella passata stagione sportiva Pirrotta ha militato in Eccellenza, vestendo prima la maglia del Capo d’Orlando (10 gol in 14 partite) e successivamente quella del Campobello di Licata, società con cui ha vinto la Coppa Italia di categoria (realizzando 6 reti in 13 partite).
Continuano intanto le trattative con altri atleti, con la precedenza sempre per il -blocco Milazzo-. Per lattacco proseguono i contatti con il bomber Tindaro Calabrese. Per la difesa si insiste su Frassica e Di Napoli, ma nelle ultime ore sarebbe stato contattato anche l’ex capitano dell’Igea Virtus, Giuseppe Alizzi, reduce dalla poco piacevole esperienza a Messina, sponda Acr. Come detto a centrocampo dovrebbe chiudersi l’operazione Davide Santamaria, mentre sono minime le chance di potere ingaggiare Mirko Camarda, uomo di fantasia inseguito anche da squadre professionistiche.
Calciatori, ma prima ancora staff tecnico, così come anticipato nella conferenza stampa di presentazione dell’allenatore Saro Foti. Impegno in termini di tempo, rispettato anche questa volta. Dopo una lunga carriera da calciatore, trascorsa quasi integralmente nei campionati professionistici, l’ex capitano del Camaro Michele Cataldi appende le scarpette al chiodo e accetta l’incarico di allenatore in seconda. Nel ruolo di preparatore atletico confermato Letterio Tracuzzi, al Camaro nelle ultime due stagioni. Il professore Tracuzzi vanta in passato una lunga esperienza nel settore giovanile del Football Club Messina. Il preparatore dei portieri sarà, infine, Mauro Manganaro. Il tecnico, originario di Messina, negli ultimi nove anni ha sempre lavorato per società professionistiche.
La Città di Mesina ha comunicato infine che il ritiro precampionato della prima squadra si svolgerà a Fondachelli Fantina (Me). I calciatori si raduneranno lunedì 26 luglio e lavoreranno in sede fino al giorno successivo. Mercoledì 28 luglio è prevista la partenza per Fondachelli, dove il gruppo resterà fino all’11 agosto, giorno in cui si farà rientro in sede dopo unamichevole pomeridiana. Dal 12 agosto la squadra tornerà ad allenarsi in città.
