L'uomo si è chiuso in sala colloqui con figlia e compagna. Nicotra dell'Osapp: "Episodio collegato al sottorganico della Penitenziaria"
Attimi di tensione al carcere di Barcellona, dove un detenuto si è barricato in sala colloqui con la figlia e la compagna. Non è stato facile per la Polizia Penitenziaria, i responsabili della struttura e lo stesso procuratore capo di Barcellona Emanuele Crescenti riportare la calma.
L’uomo ha scelto la protesta eclatante lamentando di essere in carcere ingiustamente, ma a lungo nella struttura c’è stato letteralmente il panico.
Non è la prima volta che il detenuto provocava “eventi critici”, sostiene Domenico Nicotra dell’Osapp.
“Anche questi episodi sono discendenti e sono collegati sicuramente alle carenza di organico di polizia penitenziaria che con le poche risorse disponibili non può ovviare a tutti gli imprevisti che giornalmente si registrano nell’istituto del Lontano”, conclude il segretario generale del sindacato degli agenti penitenziari.