Ialacqua e Ciacci uniscono le forze ma il clima è teso, l'assessore fa il punto

Ialacqua e Ciacci uniscono le forze ma il clima è teso, l’assessore fa il punto

Francesca Stornante

Ialacqua e Ciacci uniscono le forze ma il clima è teso, l’assessore fa il punto

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mercoledì 02 Luglio 2014 - 12:26

Già primi ritardi sulla tabella di marcia degli interventi straordinari predisposti dal commissario di Messinambiente. All'interno dell'azienda sembra essere in atto una sorta di boicottaggio, Ialacqua però è ottimista. Si aspettano anche notizie da Palermo.

“Non è il momento peggiore che finora abbiamo affrontato, il periodo di novembre e dicembre è stato sicuramente più difficile, abbiamo programmato in che modo uscire da questa nuova emergenza rifiuti ma posso dire che la situazione non è così grave come sembra. Per strada ci sono circa 60 tonnellate in più del consueto, insieme al commissario Alessio Ciacci contiamo di risolvere tutto nel giro di una settimana circa”. Non perde l’ottimismo l’assessore all’Ambiente Daniele Ialacqua che questa mattina si è presentato in commissione consiliare per un dibattito che naturalmente si è concentrato soprattutto su quest’ultima emergenza in cui è piombata la città. Di sicuro non la pensano esattamente allo stesso modo gli abitanti delle zone in cui ormai da giorni la raccolta non viene effettuata e la situazione igienico-sanitaria peggiora di giorno in giorno.E non la pensa così neanche la commissione presieduta da Rita La Paglia, molto critica e dura nei confronti di Ciacci e pronta a chiederne le dimissioni. Da ieri è comunque scattato il piano di interventi straordinario che il commissario Ciacci ha approntato per tamponare l’emergenza, anche se non sono mancati i problemi (vedi articolo a parte).

Per molte ore i mezzi sono rimasti fermi in autoparco, diversi autisti si sono rifiutati di uscire per la mancanza dei tagliandi assicurativi rinnovati, non è mancata la tensione e ovviamente le operazioni di raccolta hanno subito notevoli ritardi che, in casi come questo, creano ancor più problemi del normale. A questo atteggiamento ostruzionista si aggiunge anche un’altra anomalia che Ciacci ha inserito tra le cause di questa emergenza: la coincidenza di numerosi dipendenti tutti contemporaneamente in ferie, permessi, legge 104, malattie. Inevitabile chiedersi come sia possibile che ciò possa accadere in un’azienda. Vuole capirlo anche il commissario Ciacci che ha immediatamente chiesto una dettagliata relazione al responsabile del personale Natale Cucè per capire cosa sia accaduto e decidere anche se e quali provvedimenti assumere. Considerato che proprio questa nuova gestione ha inaugurato una stagione di pugno duro nei confronti di tutti quei lavoratori che non assolvono il loro compito. Né Ialacqua né Ciacci puntano il dito contro tutti i lavoratori, chiedono però collaborazione, anche se il clima al momento sembra essere incandescente. Soprattutto l’assessore non ha intenzione di abbandonare il percorso di verità e chiarezza su Messinambiente: proprio nei giorni scorsi ha infatti integrato ulteriormente il dossier già presentato in Procura.

Il nodo del personale rientra nell’elenco dei problemi strutturali di Messinambiente, per l’assessore Ialacqua i le criticità che ad oggi non consentono di svolgere un servizio efficiente e soprattutto costante nel tempo sono infatti impianti, mezzi, personale.

Sul fronte degli impianti proprio oggi da Palermo potrebbe arrivare la notizia che l’amministrazione aspetta ormai da mesi sul progetto dell’impianto di biostabilizzazione di Pace. Da un contatto telefonico con il dirigente Lupo, l’assessore ha saputo che oggi si riunisce l’Ufficio Programmazione che dovrà sbloccare l’iter del progetto tanto contestato in città, ma dovrebbe finalmente anche arrivare qualche notizia più certa sul finanziamento per avviare la raccolta porta a porta.

Per i mezzi al momento l’unica soluzione a portata di mano è stato il noleggio di quattro mezzi a carico posteriore, ma già da qualche settimana il commissario Ciacci ha avviato una ricerca di mercato, anche appoggiandosi a Federambiente, una decina di mezzi potrebbero arrivare da aziende di diverse città italiane come Roma e Milano.

Intanto le segnalazioni e le richieste di intervento continuano ad arrivare da ogni zona. L’ultima in ordine di tempo è del consigliere della VI Circoscrizione Mario Biancuzzo che denuncia la situazione insostenibile della statale 113 da Orto Liuzzo per tutta la riviera nord.

F.St.

20 commenti

  1. Dimissioni in massa?
    …pardon questi sono puri…

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  2. Dimissioni in massa?
    …pardon questi sono puri…

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  3. ma di chi parli?

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  4. ma di chi parli?

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  5. è che Ciacci non ha il Master 😀

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  6. è che Ciacci non ha il Master 😀

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  7. vorrei capire cosa stanno facendo di meglio rispetto a Di Maria i due supermen della munnizza! I camion arrivati sono a noleggio e pure vecchi di 20 anni e per il trasporto in discarica hanno richiamato la SEAP. Credo che questo sia un fallimento totale di questa amministrazione e dovrebbero dimettersi tutti da Rossi a Ciacci a Ialacqua.

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  8. vorrei capire cosa stanno facendo di meglio rispetto a Di Maria i due supermen della munnizza! I camion arrivati sono a noleggio e pure vecchi di 20 anni e per il trasporto in discarica hanno richiamato la SEAP. Credo che questo sia un fallimento totale di questa amministrazione e dovrebbero dimettersi tutti da Rossi a Ciacci a Ialacqua.

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  9. siamo al porta a porta delle lamentele…

    mai dipendenti da chi dipendono???

    io pago le tasse e voglio/pretendo servizi non chiacchiere e giustificazioni.

    siamo alla fiera dell’assurdo.

    il commissario liquidatore che si accorge a posteriori di numerosi permessi chiesti in modo coincidente.

    per non parlare dei tagliandi assicurativi e il resto…

    è chiaro che il problema della partecipata sta (ed è sempre stato così) soprattutto nei dipendenti che vanno “cambiati”. in assenza di scelte decise su questo fronte, tutto il resto è inutile.

    ad oggi ciacci rappresenta solo un costo per avere info e report recuperabili anche attraverso google.

    io ritengo si tratti di un buon professionista adatto alle realtà da cui proviene. qui deve cambiare atteggiamento.

    con quello che pago di tares sono anche abbastanza stanco di aspettare fantomatici finanziamenti regionali perchè per questi geni la priorità è pagare stipendi a persone che “evidentemente” non fanno o fanno male o sono messi nelle condizioni di non fare il loro lavoro.

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  10. siamo al porta a porta delle lamentele…

    mai dipendenti da chi dipendono???

    io pago le tasse e voglio/pretendo servizi non chiacchiere e giustificazioni.

    siamo alla fiera dell’assurdo.

    il commissario liquidatore che si accorge a posteriori di numerosi permessi chiesti in modo coincidente.

    per non parlare dei tagliandi assicurativi e il resto…

    è chiaro che il problema della partecipata sta (ed è sempre stato così) soprattutto nei dipendenti che vanno “cambiati”. in assenza di scelte decise su questo fronte, tutto il resto è inutile.

    ad oggi ciacci rappresenta solo un costo per avere info e report recuperabili anche attraverso google.

    io ritengo si tratti di un buon professionista adatto alle realtà da cui proviene. qui deve cambiare atteggiamento.

    con quello che pago di tares sono anche abbastanza stanco di aspettare fantomatici finanziamenti regionali perchè per questi geni la priorità è pagare stipendi a persone che “evidentemente” non fanno o fanno male o sono messi nelle condizioni di non fare il loro lavoro.

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  11. quali forze?? quale punto??ahah

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  12. quali forze?? quale punto??ahah

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  13. Il primo mandato di Gabriele Albertini (1997-2001) coincise con l’inizio degli studi di mia figlia nella grande città meneghina, quindi ho vissuto personalmente i provvedimenti amministrativi finalizzati alla raccolta differenziata, dovete sapere di percentuali bassissime prima di Albertini, non degne della capitale economica del nostro paese. I CIVILISSIMI MILANESI non volevano saperne di differenziare i loro rifiuti. Albertini impiegò tutto il tempo del primo mandato per emanare i provvedimenti giusti e un sistema di controllo ferreo, fu amato e odiato allo stesso tempo per il suo rigore, fu rieletto e conseguì i primi successi all’inizio del secondo mandato (2002-2006). Gli fu dato un soprannome, l’AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO, sapete perchè? Predispose una variazione al Regolamento Edilizio, dove obbligò a destinare un locale per la raccolta differenziata di carta, plastica, vetro, convocò le associazioni degli amministratori di condominio per pretederne la collaborazione, concesse da sei mesi, dopo fioccarono le multe salatissime, piegò con la forza i CIVILISSIMI MILANESI. Propongo di copiare MILANO, non esiste un diverso PORTA A PORTA per una città dalle dimensioni metropolitane. Durante il primo mandato si dotò di autocompattatori misti, l’AMSA cominciò a diventare ricca, oggi è dotata di tutto e di più. I milanesi ritengono un successo la pecentuale del 41,2%, questo per farvi capire le difficoltà pratiche per raggiungerla. È importante sottolineare, infine, che il sistema di gestione dei rifiuti milanese ha il pregio di essere a DISCARICA ZERO, nessun rifiuto primario viene conferito in discarica. I rifiuti indifferenziati non riciclabili vengono trasportati presso il termovalorizzazione con recupero energetico. Ci hanno messo anni per raggiungere questo risulatato, PROVIAMOCI.

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  14. Il primo mandato di Gabriele Albertini (1997-2001) coincise con l’inizio degli studi di mia figlia nella grande città meneghina, quindi ho vissuto personalmente i provvedimenti amministrativi finalizzati alla raccolta differenziata, dovete sapere di percentuali bassissime prima di Albertini, non degne della capitale economica del nostro paese. I CIVILISSIMI MILANESI non volevano saperne di differenziare i loro rifiuti. Albertini impiegò tutto il tempo del primo mandato per emanare i provvedimenti giusti e un sistema di controllo ferreo, fu amato e odiato allo stesso tempo per il suo rigore, fu rieletto e conseguì i primi successi all’inizio del secondo mandato (2002-2006). Gli fu dato un soprannome, l’AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO, sapete perchè? Predispose una variazione al Regolamento Edilizio, dove obbligò a destinare un locale per la raccolta differenziata di carta, plastica, vetro, convocò le associazioni degli amministratori di condominio per pretederne la collaborazione, concesse da sei mesi, dopo fioccarono le multe salatissime, piegò con la forza i CIVILISSIMI MILANESI. Propongo di copiare MILANO, non esiste un diverso PORTA A PORTA per una città dalle dimensioni metropolitane. Durante il primo mandato si dotò di autocompattatori misti, l’AMSA cominciò a diventare ricca, oggi è dotata di tutto e di più. I milanesi ritengono un successo la pecentuale del 41,2%, questo per farvi capire le difficoltà pratiche per raggiungerla. È importante sottolineare, infine, che il sistema di gestione dei rifiuti milanese ha il pregio di essere a DISCARICA ZERO, nessun rifiuto primario viene conferito in discarica. I rifiuti indifferenziati non riciclabili vengono trasportati presso il termovalorizzazione con recupero energetico. Ci hanno messo anni per raggiungere questo risulatato, PROVIAMOCI.

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  15. Qualcuno vuole fare credere che questo tipo di boicottaggio è dovuto all’arrivo di Ciacci in Messinambiente?
    Esso è ben presente in azienda da tempo remoto. Forse Mister Sorriso pensava di ricolverlo con l’avvento del nordista.
    Evidentemente si è sbagliato.
    Adesso è necessario dare il tempo a questa troupe di scienziati per predisporre la relazione conclusiva del loro lavoro per l’arricchimento dei curricola, ringraziarli e passare ai “distinti saluti”, ed aggiungere questo fallimento agli altri passati e futuri.
    La questione Messinambiente si risolverà soltanto quando qualcuno con elementi specifici e concreti farà intervenire le forze dell’ordine e quindi la magistratura.

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  16. Qualcuno vuole fare credere che questo tipo di boicottaggio è dovuto all’arrivo di Ciacci in Messinambiente?
    Esso è ben presente in azienda da tempo remoto. Forse Mister Sorriso pensava di ricolverlo con l’avvento del nordista.
    Evidentemente si è sbagliato.
    Adesso è necessario dare il tempo a questa troupe di scienziati per predisporre la relazione conclusiva del loro lavoro per l’arricchimento dei curricola, ringraziarli e passare ai “distinti saluti”, ed aggiungere questo fallimento agli altri passati e futuri.
    La questione Messinambiente si risolverà soltanto quando qualcuno con elementi specifici e concreti farà intervenire le forze dell’ordine e quindi la magistratura.

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  17. ci vuole il xxxxxxx……
    e anche i magistrati……

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  18. ci vuole il xxxxxxx……
    e anche i magistrati……

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  19. Sono stato a Ragusa (non a Brescia o Verona) dove si fa la differenziata: ogni mattina prima delle otto la raccolta viene effettuata con piccoli mezzi e la cittá viene pulita in ogni punto dagli operatori ecologici (gli ex spazzini) con le scope e le ramazze. Dove sono a Messina gli spazzini di un tempo che pulivano le strade: all’Annunziata non li ho mai visti!! Eppure paghiamo una tassa salata per spazzatura per avere un pessimo servizio. Accorinti invece di buttare i soldi pubblici costruendo aiuole che non saranno mai curate rendi Messina pulita come altre realtá siciliane e aggiusta le strade che sono ormai impraticabili!! Viene davvero la voglia di cambiare cittâ! altro che dal basso!! Stiamo scendendo sempre piú in basso!!

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  20. Sono stato a Ragusa (non a Brescia o Verona) dove si fa la differenziata: ogni mattina prima delle otto la raccolta viene effettuata con piccoli mezzi e la cittá viene pulita in ogni punto dagli operatori ecologici (gli ex spazzini) con le scope e le ramazze. Dove sono a Messina gli spazzini di un tempo che pulivano le strade: all’Annunziata non li ho mai visti!! Eppure paghiamo una tassa salata per spazzatura per avere un pessimo servizio. Accorinti invece di buttare i soldi pubblici costruendo aiuole che non saranno mai curate rendi Messina pulita come altre realtá siciliane e aggiusta le strade che sono ormai impraticabili!! Viene davvero la voglia di cambiare cittâ! altro che dal basso!! Stiamo scendendo sempre piú in basso!!

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