Lo denuncia il Sindacato di Polizia di Giustizia, che parla di aggressione verbale e racconta di minacce di morte a un'agente.
MESSINA – L’episodio è denunciato dal Sindacato Polizia di Giustizia, che parla di pesanti offese verbali da parte di alcuni detenuti nei confronti della direttrice del carcere di Gazzi. E’ successo stamane e poco dopo anche un’agente penitenziaria è stata ripresa da una detenuta, stavolta con “pesanti minacce di morte”.
“Ci sono problemi di sicurezza penitenziaria all’interno della casa Circondariale di Messina”, dice il segretario generale Ester Fidi – che ricostruisce i due episodi.
Le aggressioni verbali
“Il primo ha interessato il Direttore che, per quanto riferito, durante un giro in un reparto detentivo maschile dell’istituto è stata verbalmente aggredita da alcuni detenuti che, durante un colloquio, si sono rivolti verso lei con toni offensivi e sgradevoli non curanti neanche, oltre la figura che riveste, che stessero parlando con una donna. Quasi contemporanea una poliziotta penitenziaria ha subito un’aggressione con minacce di morte da una detenuta Alta sicurezza, solo per averle contestato il disattendere di un ordine di servizio”.
Le richieste del sindacato di polizia penitenziaria
“È evidente – conclude il leader del Sindacato Polizia di Giustizia – che se la politica non inizierà a interessarsi concretamente alla questione penitenziaria nazionale, la quotidianità nelle patrie galere sarà costellata di ripetute aggressioni”.

Mi raccomando, adesso mettete in buon ordine,le diciture, Gender,Fluid,Ecoansia,immigrazione,etc..etc..tanto care alla sinistra,e vedrete che nessuno si lamenterà,a cominciare da questa stessa testata che si esalta e costruisce storielle tante care alla loro agenda!
Questo commento con l’articolo c’entra come il cavolo a merenda…