cronaca

Caso di violenza e revenge porn tra ragazzini a Barcellona, minori restano in comunità

MESSINA – Restano ai domiciliari i due minorenni di Barcellona coinvolti nel caso della ragazzina abusata e filmata. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame che ha detto no alla loro liberazione, richiesta dai difensori, gli avvocati Diego Lanza ed Enzo La Torre. Per il Collegio i due sedicenni devono rimanere in comunità, dove li ha posti il giudice per le indagini preliminari dei Minorenni dopo i primi accertamenti sul caso.

Per loro è già stata fissata la data di inizio del processo, che si aprirà il prossimo 13 aprile. A far scattare le indagini è stata la denuncia dei genitori della vittima, una ragazzina di poco più di 12 anni residente in un centro della zona. Durante l’incontro con i due adolescenti, la ragazzina sarebbe stata abusata ed è stata filmata. Il video è poi circolato nell’ambiente scolastico.