Furci. Il parroco replica ai giovani del Palio: “Non è vero che il sacerdote è stato invitato”

La parrocchia di Furci Siculo, guidata da padre Massimo Briguglio, replica ai giovani del Comitato organizzatore del Palio cittadino, giunto alla XXIV edizione ed ancora in corso, che il giorno dell’inaugurazione hanno evidenziato in piazza l’assenza del sacerdote per la benedizione dei giochi, “nonostante l’invito”, parlando di "decisione incomprensibile". A farlo, a nome dell’intero comitato, era stata Natascia Pesce. La notizia era stata riportata anche dal giornale online Tempostretto. La risposta è giunta attraverso un comunicato stampa con intestazione Parrocchia "S. Maria del Rosario", articolato in tre punti: “Non risponde al vero – esordisce la nota – che il parroco sia stato invitato ufficialmente a presenziare a detta manifestazione. Nessun invito scritto è pervenuto né alcun rappresentante della Pro loco si è presentato in parrocchia per discuterne e spiegare in modo dettagliato al sacerdote quale ruolo avrebbe dovuto avere e cosa esattamente gli si chiedeva. Informandolo, come sarebbe stato logico, della prassi seguita in passato.

Si evince invece – prosegue il comunicato – che alcuni membri di detta associazione, hanno voluto imbastire l'ennesima provocazione e gettare discredito su don Briguglio tentando di condizionarne il ministero e le scelte pastorali. Sarebbe stato bene, invece, evitare operazioni che danneggiassero l'immagine della nostra comunitá furcese mantenendo i riflettori sul Palio cittadino e sui giovani che stanno vivendo questa bella esperienza”. Va sottolineato che nell’articolo pubblicato da Tempostretto non si parlava di Pro loco e che anche l’autrice del discorso, letto in pubblica piazza, ha detto di parlare a nome del Comitato organizzatore del Palio senza mai citare l'associazione cui fa riferimento il comunicato.

Re. Jo.