Il docente di Statistica, coinvolto nel blitz di luglio sulla compravendita di esami all'Università, non ha più alcun obbligo restrittivo e chiederà di essere reintegrato nelle attività accademiche. Intanto le indagini sono arrivate al capolinea.
Torna completamente libero Il professor Marcello Caratozzolo, docente di Statistica e matematica al dipartimento di Scienze economiche aziendali dell’Università di Messina, arrestato il 3 luglio scorso dalla DIA nell’operazione Campus sulla compravendita di esami all’ateneo peloritano. Accolto il ricorso presentato dal suo legale Bonaventura Candido. “Chiederemo il reintegro all’Universita’ di Messina”, ha annunciato l’avvocato Candido. Caratozzolo è andato prima ai domiciliari, poi al divieto di dimora. Adesso il giudice per le indagini preliminari ha revocato ogni obbligo disposto a suo carico. Gli accertamenti degli investigatori sono infatti terminati, le indagini sostanzialmentr sono concluse e le esigenze cautelari si sono affievolite, cosi come il quadro accusatorio nei confronti di Caratozzolo, per il quale il Riesame aveva già fatto cadere il resto associativo.
