I precari chiedono l'intervento della Procura: "Immediato commissariamento dell'Ente"

I precari chiedono l’intervento della Procura: “Immediato commissariamento dell’Ente”

F.St.

I precari chiedono l’intervento della Procura: “Immediato commissariamento dell’Ente”

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lunedì 16 Giugno 2014 - 16:06

Una decina di giorni fa la protesta dei precari del Cas, adesso la richiesta di un incontro urgente al Procuratore capo Guido Lo Forte. Il comitato non si ferma, vuole denunciare quelle che considera anomalie illegittime nella gestione del consorzio.

Nel giro di quasi un anno 120 agenti tecnici esattori del Consorzio Autostrade Siciliane hanno visto i loro contratti trasformarsi da part-time a full time. Nonostante la legge lo vieti categoricamente. A denunciare l’ennesima anomalia gestionale del Cas è ancora una volta il Comitato Precari, lo stesso che una decina di giorni fa aveva protestato davanti i cancelli dell’Ente in attesa di qualche risposta alla lunga sfilza di domande sul loro futuro occupazionale. Quella protesta non portò a nulla, ma avevano già annunciato che non si sarebbero fermati. E così oggi i rappresentanti del comitato Rosa Bella e Mario Giuffrè hanno deciso di rivolgersi direttamente al Procuratore Capo Guido Lo Forte, chiedendo un incontro urgente per discutere tutte quelle che considerano atti illegittimi compiuti all’interno del Cas. Precisa la richiesta del comitato: commissariamento dell’Ente per gravi inadempienze su atti amministrativi.

Mario Giuffè e Rosa Bella si riferiscono proprio alle trasformazioni dei contratti e parlano di negoziati in frode alla legge. Citano anche una sentenza del Giudice del Lavoro del Tribunale di Termini Imerese che non ha accolto la richiesta di un tecnico del Cas di trasformazione del contratto perché impiegato per un numero di ore maggiore rispetto a quelle previste.

Nel frattempo la protesta si è spostata a Palermo presso l’Assessorato alle infrastrutture ma il Consorzio non si è mai presentato agli incontri, dichiarando anzi che il personale del settore esazione è in esubero. Per i precari l’Ente continua a nascondere la verità dei caselli abbandonati senza operatore con relativi disagi per l’utenza e il pericolo di nessuna assistenza al traffico.

Non sapendo più a chi rivolgersi, i precari hanno deciso di chiedere l’intervento della Procura. Sperando che questa volta arrivino le risposte che aspettano.

4 commenti

  1. Vi propongo un’elenco DRAMMATICO generato dalla PESTE POLITICA siciliana alla guida dell’ARS, il direttore del QUOTIDIANO DI SICILIA li apostrofa PRIVILEGIATI PERCHE’ RACCOMANDATI, sono: Precari Enti Locali 18.025; ASU 6.000; LSU 7.000; Ex PIP 2.300; FORMAZIONE 2.000; FORESTALI 24.000; Spoetelli Multifunzionali 1.415; Consorzi di Bonifica 1.446. TOTALE PRECARI 62.186. TOTALE DISOCCUPATI in Sicilia 351.710, sempre il direttore li chiama NON PRIVILEGIATI PERCHE’ NON RACCOMANDATI. La Regione Siciliana è uno stipendificio abnorme per raccogliere facilmente voti nelle urne, non ci saranno mai le risorse finanziarie necessarie per il TURISMO, PESCA, AGRICOLTURA, ALLEVAMENTO, PICCOLA E MEDIA INDUSTRIA, ARTIGIANATO, INFRASTRUTTURE. La rivoluzione di RE SARO è fallita, lo sperpero di denaro dei siciliani continua spudoratamente.

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  2. Vi propongo un’elenco DRAMMATICO generato dalla PESTE POLITICA siciliana alla guida dell’ARS, il direttore del QUOTIDIANO DI SICILIA li apostrofa PRIVILEGIATI PERCHE’ RACCOMANDATI, sono: Precari Enti Locali 18.025; ASU 6.000; LSU 7.000; Ex PIP 2.300; FORMAZIONE 2.000; FORESTALI 24.000; Spoetelli Multifunzionali 1.415; Consorzi di Bonifica 1.446. TOTALE PRECARI 62.186. TOTALE DISOCCUPATI in Sicilia 351.710, sempre il direttore li chiama NON PRIVILEGIATI PERCHE’ NON RACCOMANDATI. La Regione Siciliana è uno stipendificio abnorme per raccogliere facilmente voti nelle urne, non ci saranno mai le risorse finanziarie necessarie per il TURISMO, PESCA, AGRICOLTURA, ALLEVAMENTO, PICCOLA E MEDIA INDUSTRIA, ARTIGIANATO, INFRASTRUTTURE. La rivoluzione di RE SARO è fallita, lo sperpero di denaro dei siciliani continua spudoratamente.

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  3. letterio.colloca 16 Giugno 2014 18:12

    NON RAPPRESENTO NIENTE E TANTO MENO NESSUNO.
    Prendo atto che questa città è diventata RICETTACOLO della peggiore parte diumanità,soprattutto per la STRAFOTTENZA delle istituzioni che “avrebbero” l’obbligo di rendere servizi.
    Va da se che all’interno di dette istituzione “dovrebbero” operare PERSONE con dignità professionale,onorabilità e rispetto per gli utenti. Di rigore il condizionale!!!!!!!
    La realtà? Il risveglio da un incubo!
    Mi viene da domandarmi come queste figure vivano la propria giornata “lavorativa”?quanti sono? perché la INEFFICIENZA,troppe volte messa in risalto e tangibilissima, di tale “servizio” é ammantata da una omertosa tolleranza anche quando a farne le spese sono VITE UMANE? perché latitano-quand’anche chiamati in causa- responsabilità dirette e conclamate (definizione svincoli Giostra,vigilanza, manutenzione rete autostradale,esazioni pedaggi e disservizi connessi,ecc.)?
    Può darsi che anche codesto sia un “ambito politicizzato” ed in politica-oramai- sono l’ARROGANZA,la MENZOGNA,la MAZZETTA e la TRUFFA le doti ricorrenti,i “valori” caratterizzanti i nostri politic..anti con l’occupazione del mercato delle…vacche!
    Le “persone” sono altra specie:quella che non VESSA i meno fortunati;quella che SCARICA i propri “intimi rancori” su chi “mpuzza” per portare a casa il necessario per sopravvivere e senza un futuro più o meno certo; quella che ha “rossore” ed orgoglio che trae dal proprio lavoro fatto al meglio.
    MESSINA LE HA PERSE IN LARGA MISURA:abbondano quacquaracqua, ruffiani e piglia in c…
    Duole dover ricorrere SEMPRE all’ufficio del dott.Lo Forti.
    Ma che bella società civile…….

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  4. letterio.colloca 16 Giugno 2014 18:12

    NON RAPPRESENTO NIENTE E TANTO MENO NESSUNO.
    Prendo atto che questa città è diventata RICETTACOLO della peggiore parte diumanità,soprattutto per la STRAFOTTENZA delle istituzioni che “avrebbero” l’obbligo di rendere servizi.
    Va da se che all’interno di dette istituzione “dovrebbero” operare PERSONE con dignità professionale,onorabilità e rispetto per gli utenti. Di rigore il condizionale!!!!!!!
    La realtà? Il risveglio da un incubo!
    Mi viene da domandarmi come queste figure vivano la propria giornata “lavorativa”?quanti sono? perché la INEFFICIENZA,troppe volte messa in risalto e tangibilissima, di tale “servizio” é ammantata da una omertosa tolleranza anche quando a farne le spese sono VITE UMANE? perché latitano-quand’anche chiamati in causa- responsabilità dirette e conclamate (definizione svincoli Giostra,vigilanza, manutenzione rete autostradale,esazioni pedaggi e disservizi connessi,ecc.)?
    Può darsi che anche codesto sia un “ambito politicizzato” ed in politica-oramai- sono l’ARROGANZA,la MENZOGNA,la MAZZETTA e la TRUFFA le doti ricorrenti,i “valori” caratterizzanti i nostri politic..anti con l’occupazione del mercato delle…vacche!
    Le “persone” sono altra specie:quella che non VESSA i meno fortunati;quella che SCARICA i propri “intimi rancori” su chi “mpuzza” per portare a casa il necessario per sopravvivere e senza un futuro più o meno certo; quella che ha “rossore” ed orgoglio che trae dal proprio lavoro fatto al meglio.
    MESSINA LE HA PERSE IN LARGA MISURA:abbondano quacquaracqua, ruffiani e piglia in c…
    Duole dover ricorrere SEMPRE all’ufficio del dott.Lo Forti.
    Ma che bella società civile…….

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