Contenzioso tra Comune e avvocato Cucinotta, riconosciuti 1 mln e mezzo di debiti fuori bilancio

Contenzioso tra Comune e avvocato Cucinotta, riconosciuti 1 mln e mezzo di debiti fuori bilancio

Marco Olivieri

Contenzioso tra Comune e avvocato Cucinotta, riconosciuti 1 mln e mezzo di debiti fuori bilancio

sabato 13 Dicembre 2025 - 20:22

Si chiude in Consiglio una lunga battaglia legale per prestazioni professionali prima del 2013. L'assessore Cicala: "Rispetto alla pretesa iniziale, abbiamo trovato un accordo"

MESSINA – Giovedì scorso in Consiglio comunale sono stati riconosciuti 1 milione e mezzo di debiti fuori bilancio all’avvocato Rosario Cucinotta. L’assessore Roberto Cicala ha presentato la delibera. Undici favorevoli e otto astenuti tra i consiglieri: la proposta è stata approvata. Ed è stata votata l’immediata esecutività con 16 voti favorevoli e due astenuti. Si chiude così un lungo contenzioso tra il legale e il Comune di Messina. L’accordo, che l’assessore Cicala ha raggiunto insieme all’avvocato Francesco Saija, esperto del sindaco, prevede il pagamento dell’importo di 1 milione e 451 mila euro a fronte, in precedenza, di una pretesa totale dell’avvocato Cucinotta di oltre 5 milioni per compensi, interessi e rivalutazione.

Un debito fuori bilancio per prestazioni professionali nel ventennio prima del 2013

Questo il commento dell’assessore Cicala: “L’11 dicembre è stato riconosciuto un debito fuori bilancio per prestazioni professionali effettuate dal professionista nel ventennio precedente al 2013. Questo debito rientra nella categoria (art. 194, comma 1 lettera e) Tuel) delle prestazioni richieste dal Comune senza aver impegnato la somma nel bilancio. Si chiude finalmente una storia lunga almeno 15 anni, nel corso dei quali il professionista ha presentato diverse diffide e denunce nei confronti del Comune, dei suoi amministratori e politici che, nel tempo, non avevano provveduto a prevedere nei bilanci gli importi relativi alle sue prestazioni professionali”.

“L’amministrazione sta procedendo verso la rapida fuoriuscita dal Piano di riequilibrio”

Continua Cicala: “Insieme all’esperto avvocato Saija, che ringrazio a nome di tutta l’amministrazione con in testa il sindaco, abbiamo portato avanti una trattativa lunga, difficile e complicata con l’avvocato Cucinotta, il quale non aveva mai acconsentito a discutere e valutare, con chi, negli anni, mi ha preceduto, un accordo definitivo. Accordo che, invece, è stato raggiunto negli ultimi mesi, anche grazie alla disponibilità del legale. E che prevede la rinuncia del professionista a ogni altra pretesa per le prestazioni rese nel periodo di riferimento, agli accessori richiesti, quali interessi e rivalutazione, e il conseguente abbattimento della originaria pretesa a 1 milione e 451mila euro”.
Conclude “L’accordo consente un consistente abbattimento del complesso dei debiti censiti nel piano di riequilibrio che scendono così a circa 3 milioni, per i debiti riferibili alla lettera e) (debiti senza impegno in bilancio). E e a poco più di 7 milioni, per quelli riferibili alla lettera a) (debiti scaturenti da sentenze definitive). Nel ricordare sempre che i debiti censiti all’insediamento di De Luca erano di 550 milioni, oggi possiamo ribadire che l’amministrazione sta procedendo in maniera sempre più spedita verso la rapida conclusione e fuoriuscita dal Piano di riequilibrio”.

3 commenti

  1. In tutto questo lunghissimo periodo i revisori dei conti cosa hanno pensato fatto suggerito, boh non si sa, eppure il sindaco attuale era revisore poi direttore generale ? c’era bisogno di un esperto ? mah

    7
    8
  2. Eppure qualche sorpresa “negativa” nel 2026 nei conti del Comune..ci sarà

    5
    6
  3. Certo è tutta colpa di Basile,i leoni di tastiera sono pronti a cavalcare la notizia.Un debito antecendente al 2013 qundo c’erano i sindaci bravi che piacciono ai denigratori di oggi,ma allora dove eravate.Non conosco le tariffe legali,ma per chedere 5 miloni non so che tipo di prestazioni siano state effettuate da questo avvocato,questo succeeva quano c’erano i sindaci bravi quelli che hanno fatto indebitare la città,solo che poi è arrivato l’antipatico,l’arrogante,quello che ha rovinato la città,però ha sistemato i conti.Io questi soldi li farei pagare a chi ha dato incarico a questo avvocato,e poi non l’ha pagato.

    6
    6

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Salita Villa Contino 15 - 98124 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007

Questo sito è associato alla

badge_FED