Bilancio di previsione 2017: parere favorevole, ma con alcune osservazioni

Bilancio di previsione 2017: parere favorevole, ma con alcune osservazioni

Danila La Torre

Bilancio di previsione 2017: parere favorevole, ma con alcune osservazioni

Tag:

martedì 26 Settembre 2017 - 16:59

In particolare, il Collegio dei revisori dei conti fornisce indicazioni precise all’amministrazione sul piano di riequilibrio e sulla necessità di predisporre a novembre un assestamento di bilancio

Con il parere favorevole del Collegio dei revisori dei conti, l’iter del bilancio di previsione 2017 – arenatosi per mesi in attesa che la giunta varasse la terza versione – può andare avanti. Il documento di programmazione verrà adesso trasmesso in commissione per un esame preliminare del testo e poi potrà approdare in Consiglio comunale per la definitiva adozione.

Come annunciato con un post su Fb dall’assessore Enzo Cuzzola, l’Organo di revisione si è espresso favorevolmente. Tuttavia, non mancano «osservazioni e suggerimenti» , puntualmnte elencati nella relazione firmata dal presidente Federico Basile insieme ai colleghi Giuseppe Zingales e Luigi Fallica.

In particolare, il Collegio dei revisori dei conti fornisce indicazioni precise all’amministrazione sul piano di riequilibrio e sulla necessità di predisporre a novembre un assestamento di bilancio.

PIANO DI REQUILIBRIO

In merito alla manovra decennale di riequilibrio, l’Organo di Controllo «ammonisce l’Ente al rispetto delle previsioni finalizzate al conseguimento della risoluzione della condizione di pre-dissesto nella quale viene naturalmente attratto e per la quale è stata posta in essere la procedure di Riequilibrio Pluriennale»

«Le attività legate alle previsione del Piano di Riequilibrio Pluriennale – spiegano Basile Zingales e Fallica – sono state scandite, in questi anni, da un’ attenta e sollecita richiesta da parte dello scrivente Organo di Revisione nei confronti delle misure poste in essere per il raggiungimento degli obiettivi dello stesso». I tre revisori ricordano che nel febbraio 2017 «hanno operato un monitoraggio legato alla individuazione dei disallineamenti nelle Misure previste già riscontrati in sede di Consuntivo 2015 e per l’anno 2016, ed in ragione della chiusura dell’anno solare ancorché in assenza del relativo Bilancio Consuntivo. Alle luce di tali attività, ed in considerazione dei disallineamenti come rilevati – scrivono – l’organo amministrativo dell’Ente ha ritenuto idoneo porre in essere specifici atti di indirizzo…al fine di individuare e porre in essere azioni alternative di risanamento per quanto agli scostamenti rilevati».

Il Collegio dei revisori rileva però che «ad oggi non risultano formali azioni di rimodulazione richiesta dai deputati organi alla sua valutazione oltreché dalla normativa vigente». Secondo i revisori , l’amministrazione avrebbe dovuto aggiornare i dati alla luce delle delibere di indirizzo e delle variazioni sopraggiunte relativamente all’annualità 2017, invece ha mantenuto le previsioni di equilibrio. Il Collegio non affonda su questo aspetto così importante e resta in attesa del giudizio “supremo” della Sottocommissione ministeriale che ha in esame il piano di riequilibrio. Se mai questo verdetto arriverà, visto che dall’inizio della procedura di riequilibrio sono già passati quasi 5 anni.

ASSESTAMENTO DI BILANCIO

Al di là delle osservazioni piano decennale, il Collegio dei revisori ritiene necessaria una manovra bis e consiglia all’amministrazione di operare entro i tempi previsti dalla normativa l’ assestamento di Bilancio «ponendo all’interno della stessa le eventuali refluenze che potrebbero scaturire dalla adozione del Bilancio Consuntivo 2016».

Sollecitando l’Ente a voler predisporre nei tempi brevi il Rendiconto 2016, Basile e colleghi invitano esplicitamente quindi gli amministratori di palazzo Zanca alla contestuale predisposizione della manovra di assestamento , che al Comune di Messina non si predispone ormai da anni, visto che i bilanci continuano ad arrivare in Consiglio comunale fuori tempo massimo .

Danila La Torre

Un commento

  1. osservatore esperto 27 Settembre 2017 08:29

    un assestamento quindi richiede un revisione del progetto di bilancio prima della sua approvazione in Consiglio. Ciò significa che l’assessore
    racconta balle per i creduloni visto che Eller ha preferito essere forse più concreto e ciò non è stato gradito.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007