Consuntivo 2014 in attivo di 9 milioni. Ma mancano debiti fuori bilancio e partecipate

Il bilancio consuntivo 2014 è già sulla scrivania del Collegio dei revisori dei conti. Il presidente Dario Zaccone ed i due componenti Giuseppe Zingales e Federico Basile si sono immediatamente messi al lavoro per la verifica contabile del documento economico – finanziario, presentato con toni entusiastici dal vice-sindaco Guido Signorino (vedi qui) ma “accolto” con diffidenza da qualche consigliere comunale e da alcuni addetti ai lavori esterni a Palazzo Zanca (vedi qui). Sui tempi di consegna della relazione tecnica, che va obbligatoriamente allegata alla delibera da portare in Consiglio comunale, i revisori preferiscono non sbilanciarsi. Il loro obiettivo è quello di svolgere un’analisi minuziosa del rendiconto e, dunque, non è escluso che si prendano i 30 giorni concessi dalla legge.

In attesa del parere del Collegio de revisori, andiamo a vedere il parere emesso dal ragioniere generale Antonino Cama, che correda la delibera esitata nei giorni scorsi dalla giunta Accorinti (vedi link in basso).

Il Dirigente del Dipartimento finanziario scrive testualmente: «in ordine alla regolarità contabile, si esprime parere: Favorevole, fermo restando che i debiti fuori bilancio censiti nel piano di riequilibrio pluriennale devono essere sottoposti alla approvazione del Consiglio comunale … e devono trovare copertura finanziaria, mentre l'allineamento delle partite finanziane degli organismi partecipati devono essere asseverati con la nota informativa…»,

Dai numeri del bilancio consuntivo 2014, che chiude con un avanzo di 9.776.907,41 euro è, dunque esclusa l’enorme mole di debiti fuori bilancio, per la quale si rimanda alla manovra finanziaria decennale. Quanto all’allineamento delle partite finanziane degli organismi partecipati, si aspetta la nota informativa prevista dalla legge, che evidentemente non è ancora pronta.

Ma a quanto ammontano i debiti fuori bilancio e i debiti con le società partecipate? I dati riportati nel rendiconto sono quelli già inseriti nel Piano decennale di riequilibro, ancora al vaglio del Ministero.

Il totale dei debiti esecutivi è di 64.346.367,87 euro; i debiti con provvedimenti giudiziali impugnati/opposizione ammontano a 87.104.865,17 euro; poi ci sono debiti fuori bilancio potenziali (giudizi pendenti): quelli stimati ad un rischio del 50% raggiungono quota 92.325.497,37 euro; quelli stimati ad un rischio del 25% arrivano a 4.185.000,00 euro; ed infine quelli stimati ad un rischio del 10% ammontano a 14 milioni di euro. Complessivamente i debiti potenziali arrivano a 110.510.497,37 euro.

A questa cifra vanno aggiunti i debiti Messinambiente, per perdite di Bilancio, pari a 32milioni di euro; debiti Atm per disavanzi di gestione, per un totale di 32.435.044,92 euro; e debiti potenziali derivati pari a 9.658.005.93 euro. Sommando queste cifre appena elencate si arriva 74.093.050,85 euro.

Come detto, di questi debiti non c’è traccia nel consuntivo 2014, l’amministrazione confida di sanarli attraverso risorse del Fondo di Rotazione. Da Roma tardano però ad arrivare notizie sul piano di riequilibrio ed il Comune resta in bilico, a metà tra il default ed un difficile percorso di risanamento finanziario.

Intanto, rispetto alle informazioni rese da Signorino sul consuntivo 2014, in particolare in merito al “tesoretto” da 9 milioni di euro – che ha scatenato numerose reazioni, tra cui anche quella di Reset (vedi qui) – interviene CittadinanzAttiva, che chiede al vice-sindaco «di promuovere la riduzione, con immediatezza e tempestività, della TARI 2015 e della TASI 2015, che, sconsideratamente, l'Amministrazione comunale ha mantenuto con le aliquote al massimo, risultanti le più alte delle Città Siciliane».

«Se non ridurrà le tasse– si legge in un comunicato – vuol dire che l'avanzo è un bluff e rappresenta una cattiva gestione amministrativa, una confusa programmazione finanziaria, ed è palese dimostrazione dell'inefficienza dell'Ente e dell'incapacità di spesa, da parte degli Organi comunali».

Danila La Torre

IL LINK CON LA DELIBERA SUL CONSUNTIVO: http://albopretorio.comune.messina.it/jalbopretorio/AlboPretorio?servizio=dettaglio&idPratica=56483&