Ecco il decreto attuativo dell'Irccs, prima pietra per il Polo di riabilitazione e d'emergenza

Ecco il decreto attuativo dell’Irccs, prima pietra per il Polo di riabilitazione e d’emergenza

Rosaria Brancato

Ecco il decreto attuativo dell’Irccs, prima pietra per il Polo di riabilitazione e d’emergenza

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venerdì 12 Febbraio 2016 - 23:05

In anticipo di 2 giorni rispetto alla scadenza l'assessore Gucciardi ha presentato il decreto attuativo della legge Irccs-Piemonte. Eccolo. In allegato anche la versione integrale

Il conto alla rovescia si è concluso due giorni prima. Crocetta e l’assessore Gucciardi hanno firmato e trasmesso in Commissione sanità con due giorni d’anticipo rispetto alla scadenza il decreto attuativo della legge 24 Irccs-Piemonte.

Si è messo quindi il punto su una vicenda iniziata due anni fa con il disegno di legge fortemente voluto dai deputati regionali, Santi Formica primo firmatario, seguito da Beppe Picciolo e che strada facendo ha registrato il sostegno e la condivisione di Nino Germanà, e via via degli altri messinesi, come Franco Rinaldi e Marcello Greco che si sono aggiunti in un percorso tra Palermo-Messina-Roma. La legge 24 del 7 ottobre era già stato un risultato di squadra, il voto di gennaio la conferma.

Passiamo adesso al decreto attuativo che alleghiamo in download.

Punto di partenza è il trasferimento di 80 posti letto, tra acuti e riabilitazione dall’azienda Papardo-Piemonte all‘Irccs

TABELLA:

Medicina interna e d’urgenza 7

Cardiologia con UTIC 8+6

Chirurgia Generale e d’urgenza 8

Ortopedia e Traumatologia 8

Rianimazione 8_

Totale Acuti 45

riabilitazione 31

Hanseniani 4

Totale 80

VISTO il decreto ministeriale del 9/12/2015 recante “Riconoscimento del carattere scientifico dell’IRCCS di diritto pubblico “Centro neurolesi Bonino Pulejo” in Messina, per la disciplina dei “Neuroscienze nell’ambito della prevenzione, del recupero e del trattamento delle gravi cerebrolesioni acquisite; RITENUTO pertanto rispondente alla mission ed alla vocazione di eccellenza in ambito delle Neuroscienze con annesse attività emergenziali dell’IRCCS di disporre, giusta nota prot.n. 8556 del 11/2/2016 del Direttore Generale dell’AO Papardo, il trasferimento all’Istituto di n. 4 posti letto di neurologia del P.O. Papardo, da destinare a Stroke Unit . RILEVATO che quanto sopra disposto risulta coerente con i contenuti della relazione del 7/7/2015 della Commissione di valutazione del Ministero della Salute “…al fine di esprimere appieno le potenzialità dell’Istituto auspica un ampliamento dell’area di riconoscimento, non più limitata esclusivamente alle nuerolesioni, ma con una mission estesa più in generale alle Neuroscienze, superando il limite relativo alla riabilitazione e allargando il settore anche nell’aera delle acuzie la Commissione valuta, pertanto, positivamente il progetto di accorpamento dell’IRCCS con il Presidio Piemonte e ritiene che l’esito positivo del medesimo rappresenti un passaggio fondamentale nel processo di conferma dell’Istituto”;

RITENUTO di dover quindi determinare la complessiva dotazione di posti letto e servizi annessi da assegnare all’IRCCS Centro Neurolesi ‘Bonino Pulejo’ come di seguito indicato:

ACUTI

Area Medicina Internistica:

– Medicina interna e d’urgenza 7

– Neurologia 4

Area Vascolare:

– Cardiologia con UTIC 8+6

Area Chirurgica Traumatologica

– Chirurgia Generale e d’urgenza 8

– Ortopedia e Traumatologia 8

Area Rianimatoria

– Rianimazione 8

POST ACUTI

– Riabilitazione 31

– Hanseniani 4

POSTI LETTO TECNICI

– Pronto Soccorso + OBI 8 (p.l.t.)

SERVIZI

– Anestesia

– Emoteca

– Patologia Clinica

– Radiologia

Il provvedimento inoltre tiene in considerazione l’art. 3 della legge che dispone di disciplinare le modalità di gestione del pronto soccorso generale e delle connesse attività, strutture, risorse e reparti e il diritto di opzione per il personale. Nel decreto, alla luce del trasferimento dei posti letto alla nuova azienda si evidenzia la necessità di rideterminare i tetti di spesa dell’Azienda Papardo e dell’IRCCS nonché il fabbisogno economico-finanziario da assegnare alle due Aziende. Infine si affronta la querelle sugli immobili.

DECRETA

Articolo 1

1. Per le motivazioni espresse in premessa, i posti letto trasferiti dall’Azienda Ospedaliera Papardo di Messina all’IRCCS Centro Neurolesi Bonino Pulejo di Messina sono i seguenti:

Medicina interna e d’urgenza 7

Cardiologia con UTIC 8+6

Neurologia 4

Chirurgia Generale e d’urgenza 8

Ortopedia e Traumatologia 8

Rianimazione 8

Riabilitazione 31

Hanseniani 4

Totale 84

2. La dotazione di posti letto e servizi annessi da assegnare all’IRCCS Centro Neurolesi ‘Bonino Pulejo’ di Messina in virtù dell'applicazione di quanto previsto dalla legge regionale 9/10/2015, n. 24 e successive modifiche e integrazioni, risultano essere i seguenti:

ACUTI

Area Medicina Internistica:

– Medicina interna e d’urgenza 7

– Neurologia 4

Area Vascolare:

– Cardiologia con UTIC 8+6

Area Chirurgica Traumatologica

– Chirurgia Generale e d’urgenza 8

– Ortopedia e Traumatologia 8

Area Rianimatoria

– Rianimazione 8

POST ACUTI

– Riabilitazione 31

– Hanseniani 4

POSTI LETTO TECNICI

– Pronto Soccorso + OBI 8 (p.l.t.)

SERVIZI

– Anestesia

– Emoteca

– Patologia Clinica

– Radiologia

Articolo 2 Il Direttore Generale dell'IRCCS Centro Neurolesi ‘Bonino Pulejo’ procederà alla necessaria organizzazione delle attività ospedaliere, al fine di dare continuità di servizio, nonché, in esito alla rivisitazione della rete per le emergenze delle malattie cerebro vascolari, alla rifunzionalizzazione del presidio Piemonte con vocazione di eccellenza in ambito delle Neuroscienze con annesse attività emergenziali.

L’articolo 3 riguarda il personale e il diritto di opzione

L’art. 4 Stabilisce che il Direttore Generale dell'IRCCS entro giorni 30 giorni dalla data di notifica del decreto, procederà all’adozione di un nuovo Regolamento di organizzazione e funzionamento dell’IRCCS e successivamente procederà alla determinazione della dotazione organica definitiva da sottoporre al controllo dell’Assessorato regionale della Salute.

L’ articolo 5 affida al direttore generale dell’Irccs il coordinamento per assicurare la più ampia e diffusa informazione agli utenti in ordine alla nuova articolazione ed allocazione dei servizi ospedalieri e territoriali.

Articolo 6: 1. L’Azienda Papardo, proprietaria dell’Immobile individuato come “Ex Presidio Ospedaliero Piemonte”, e degli edifici denominati “Villa Contino”, concederà, con accordo tra le parti da sottoscrivere entro 30 giorni dalla notifica del presente decreto, l’immediata e piena disponibilità del suddetto complesso immobiliare, con vincolo di destinazione ad attività ospedaliera, trasferendo anche i correlati rapporti giuridici attivi e passivi, ivi compresi eventuali contenziosi pendenti relativi alle suddette unità immobiliari. 2. L’accordo dovrà prevedere, altresì, che gli oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria, gli oneri fiscali e gli adempimenti ex D.Lgs. 81/2008 saranno a carico dell’IRCCS ‘Bonino Pulejo’. 3. L’accordo disciplinerà, anche, le modalità di trasferimento della proprietà delle attrezzature e dei beni immateriali previa valorizzazione dei suddetti cespiti.

L’articolo 7 prevede la predisposizione di un cronoprogramma

L’articolo 8 per consentire l'attuazione delle disposizioni di cui ai precedenti articoli, viene assegnato provvisoriamente l'importo di euro 8.149.000,00 all'IRCCS per il costo del personale. 2. Conseguentemente, il tetto di spesa del personale è provvisoriamente così determinato:

Azienda Ospedaliera Papardo: € 82.424.000,00

IRCCS Centro Neurolesi Bonino Pulejo: € 20.750.000,00

In esito all'approvazione della dotazione organica provvisoria l'Assessorato procederà alla rideterminazione dei rispettivi tetti di spesa dell'Azienda Ospedaliera Papardo e dell'IRCCS. Entro 30 giorni dalla conclusione del processo di trasferimento secondo quanto previsto dal cronoprogramma verrà definito il fabbisogno economico e finanziario da assegnare alle due Aziende.

Dopo il passaggio in Assemblea inizia la fase operativa, quella concreta che porterà alla realizzazione di quel Polo di riabilitazione del Meridione e Pronto soccorso generale per il quale dal dicembre 2014 la politica ha lavorato su diversi piani, dalla trasferta romana fino a tutti i passaggi alla Regione ed a Messina.

Rosaria Brancato

2 commenti

  1. Beh? Cosa è successo? Dopo tutto il casino fatto per salvare il Piemonte ora tutti tacciono? Dove è finito l’entusiasmo? Alla vicenda mi sono appassionato anch’io da ex messinese pur nutrendo qualche perplessità sulla copertura finanziaria. ma ora è tutto a posto ed è chiaro. A Messina ci saranno due ospedali finalmente!!! …… o due mezzi ospedali dato che i posti letto sono “trasferiti” (cu tutti i picciuli) dal papardo. Per chi non lo hacapito, anziché una mercedes avrete due fiat panda, ma non preoccupatevi , a Milano c’è posto

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  2. Beh? Cosa è successo? Dopo tutto il casino fatto per salvare il Piemonte ora tutti tacciono? Dove è finito l’entusiasmo? Alla vicenda mi sono appassionato anch’io da ex messinese pur nutrendo qualche perplessità sulla copertura finanziaria. ma ora è tutto a posto ed è chiaro. A Messina ci saranno due ospedali finalmente!!! …… o due mezzi ospedali dato che i posti letto sono “trasferiti” (cu tutti i picciuli) dal papardo. Per chi non lo hacapito, anziché una mercedes avrete due fiat panda, ma non preoccupatevi , a Milano c’è posto

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