Coronavirus. A Gaggi un pasto caldo ai bisognosi e medicine a domicilio

Coronavirus. A Gaggi un pasto caldo ai bisognosi e medicine a domicilio

Carmelo Caspanello

Coronavirus. A Gaggi un pasto caldo ai bisognosi e medicine a domicilio

domenica 15 Marzo 2020 - 10:58

Da domani (lunedì) attivo il servizio Broadcast WhatsApp: linea diretta con i cittadini

GAGGI – Il Comune di Gaggi ha attivato una serie di iniziative solidali ed intensificato i controlli per far fronte all’emergenza coronavirus. In questo momento di grande difficoltà, l’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Cundari, ha voluto rimanere al fianco della popolazione più avanti con gli anni e delle persone più fragili. Dal momento in cui è entrato in vigore il decreto che limita gli spostamenti dei cittadini, è stato attivato un servizio per la consegna domiciliare di generi di prima necessità e farmaci.

Il servizio viene erogato a tutti gli utenti che ne facciano richiesta contattando il numero telefonico 3935111830. La consegna domiciliare è affidata ai dipendenti comunali e ai volontari della Protezione civile ed è coordinata dal vicesindaco Gilda Correnti,”.

A partire da domani (lunedì 16 marzo), l’Amministrazione comunale attiverà il servizio di Broadcast WhatsApp che rimarrà attivo per il periodo di emergenza. Il fine è di rimanere costantemente in contatto con la cittadinanza e veicolare le dovute informazioni. I cittadini possono aderire all’iniziativa di messaggistica istantanea registrandosi al numero 3346752264. Sempre da lunedì 16 marzo, sarà avviata l’iniziativa #andràtuttobenebag! Coloro che si trovano in difficoltà, le cui condizioni sono aggravate dalle misure restrittive, potranno prenotare il pasto caldo. All’orario concordato, potranno ritirare il “pasto a sacco” da consumare nella propria abitazione.

A cucinare e dispensare i pasti caldi saranno i dipendenti del Comune di Gaggi impiegati nel servizio di mensa scolastica. La Polizia locale con i volontari della Protezione civile di Gaggi, a seguito dell’entrata in vigore delle misure restrittive sulla libera circolazione, hanno intensificati i controlli per il contenimento dell’epidemia. Controlli serrati sia alle attività commerciali quanto sulla veridicità delle autocertificazioni.

“Stiamo facendo il possibile”

“Non è affatto facile – spiega il sindaco, Giuseppe Cundari – stare dietro alle mille necessità dei cittadini, dando loro risposte specifiche e, al contempo, seguire costantemente le direttive che di giorno in giorno vengono impartite dal governo centrale, regionale e dalla Prefettura di Messina. Stiamo cercando di rispondere al meglio, informando tramite i canali ufficiali i cittadini e fornendo strumenti di supporto rivolti prevalentemente alle fasce deboli della popolazione, agli anziani”. Il sindaco, intanto, continua a rivolgersi ai suoi cittadini: “Serve il senso di responsabilità di ognuno.

“Rispettiamo le prescrizioni, collaboriamo tutti”

Dobbiamo collaborare tutti affinché le prescrizioni imposte vengano rispettate. È il momento di rimanere a casa. E’ questo lo strumento più efficace che abbiamo per gestire e risolvere l’emergenza. Ci viene chiesto di modificare per un breve periodo le nostre abitudini, è un sacrificio che tutti dobbiamo fare. Bisogna attenersi scrupolosamente a quanto imposto; la rete dei controlli da parte dell’Amministrazione – conclude Cundari – è stata intensificata. Chi non rispetta le prescrizioni verrà deferito all’autorità giudiziaria”.

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