Uno ha detto di essere in giro per l'acquisto di beni di prima necessità all'una e mezza di notte. Due giovani, residenti in parti opposte della città, erano in auto senza autocertificazione
MESSINA – Una trentina di tir in transito sul viale Boccetta verso la rada San Francesco e una quarantina di auto in centro città. La Polizia Municipale ha svolto controlli per il decreto anti coronavirus, acquisendo le autocertificazioni e fornendone copie compilate al momento per chi ne era munito solo in forma digitale.
Accertate 8 dichiarazioni false, che faranno scattare la denuncia penale. Due ragazzi, in particolare, erano a bordo di un’auto, non avevano alcuna autocertificazione e risultavano residenti agli estremi opposti della città. Un altro, invece, ha detto di essere in giro per l’acquisto di beni di prima necessità, all’una e mezza di notte.
Contestate anche due violazioni per illecito conferimento di rifiuti e due revisioni scadute.
Controllati, infine, un’ottantina di esercizi commerciali. Tutti hanno rispettato la chiusura delle attività, effettuando esclusivamente consegna a domicilio.
