Inchiesta sulla Formazione: nuovi sequestri per la parentopoli Genovese e Capone

Inchiesta sulla Formazione: nuovi sequestri per la parentopoli Genovese e Capone

Inchiesta sulla Formazione: nuovi sequestri per la parentopoli Genovese e Capone

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martedì 19 Novembre 2013 - 09:37

La guardia di finanza sta eseguendo un sequestro di titoli e immobili a Elio Sauta, Chiara Schiró e altri indagati in attesa del processo. Il provvedimento é stato siglato dal Gip Giovanni De Marco ed è una sorta di estensione di quello disposto a luglio, quando in 10 furono arrestati

La magistratura non molla la presa sullo scandalo della Formazione Professionale. La guardia di finanza in queste ore sta eseguendo un nuovo sequestro di beni a carico di una parte degli indagati di "Corsi d'oro", in particolare alle persone arrestate e denunciate per la gestione degli enti Aram e Lumen. E cioè l'ex consigliere comunale del Pd Elio Sauta e la moglie Graziella Feliciotto, la moglie e la cognata del deputato Francantonio Genovese, ossia Chiara ed Elena Schiró, la ex tesoriera del partito, Concetta Cannavó, Nicola Bartolone, Giuseppe Lo Presti e Giuseppe Caliri. Sigilli anche per i conti correnti di Natale Capone, fratello dell'ex assessore Melino Capone e dirigente dell'Ancol. Il provvedimento é stato siglato dal Gip Giovanni De Marco ed è una sorta di estensione di quello disposto a luglio, quando in 10 furono arrestati. Si tratta infatti di un provvedimento "per equivalente", cioè di beni, anche diversi da quelli precedentemente indicati, fino all'ammontare di quanto, secondo la magistratura, gli indagati avrebbero illecitamente percepito, cioè poco più di tre milioni di euro. Un provvedimento, quindi, che congela i possedimenti degli indagati per consentire allo Stato, se riconosciuti colpevoli, di riavere il "maltolto". Evidentemente a luglio i finanzieri non erano riusciti a trovare tutto quello che cercavano, sui conto correnti e gli immobili degli indagati. Sequestro record per Sauta, oltre 900 mila euro. A quello che è considerato la "mente" della truffa, insieme a Melino Capone, la magistratura ha sequestrato persino un agrumeto. Titoli e immobili sotto sequestro per poco più di 300 mila euro anche per Chiara Schiró.

Alessandra Serio

7 commenti

  1. finalmente la magistratura con (Gip Giovanni De Marco) si interessano di questi xxxxxxxxx. Poteva andare avanti la nostra città con queste persone?

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  2. MessineseIncallito 19 Novembre 2013 10:49

    Ma genovese (minuscolo voluto) è quello che negli altri articoli di questo notiziario online si interessa di politica ?!?!?!?!
    …e ancora si fa vedere in giro??????

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  3. MessineseAttento 19 Novembre 2013 11:41

    Ricordo che la magistratura indaga anche sulla gestione dei centri di formazione, considerati, a livello poltico, dei veri e propri serbatoi di voti da sfruttare all’occorrenza. Come dimenticare la faccia tosta con cui Rinaldi, su una tv nazionale, ammetteva che la formazione, più che a formare, serviva a raggiungere certi numeri alle elezioni (stando alle ultime indagini serviva anche come bancomat)!?
    Quest’ombra grava anche sulle ultime amministrative, a cominciare da quelle primarie “un pò” sui generis, che qualche dubbio lo hanno lasciato, per finire alle votazioni vere e proprie dove, per forza di cose, qualcuno (chissà chi!?) ha attinto da quel serbatoio di cui accennavo all’inizio.
    Attenzione, però, a differenza di qualcuno che ama dare del disonesto a chi non conosce, io non sto dicendo che il sindaco sconfitto sia una persona non onesta, dico solo che era certamente un uomo di sistema e come tale, volente o nolente, ha usufruito di certe dinamiche che piano piano verranno a galla!
    Onore ai cittadini che hanno chiuso i rubinetti a certa politica!!

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  4. Caro George, è per questo che ho il terrore di Felice Calabrò non solo per dicembre ma per sempre

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  5. Un pozzo senza fondo…
    E ancora certi personaggi sono in giro a cercare voti per loro o per i loro “figliocci” politici.
    Se continueremo a votare certe persone allora vuol dire che il male che ci fanno ce lo meritiamo tutto!!

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  6. Infatti se Messina si trova in queste condizioni è grazie a queste persone (illustri). Poi apri la pagina del sito ufficiale di Genovese e leggi citazioni del tipo “Politica vuol dire realizzare”, aggiungo io, si realizzare più soldi possibili!!!!

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  7. Poveri mariti! Sempre gli ultimi a sapere…

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