Il Progetto Emergency “Programma Italia”, ha dato ascolto e assistenza agli extracomunitari presenti sul nostro territorio. Tra un mese il progetto si concluderà, ecco gli ultimi appuntamenti organizzati dal Centro socio-sanitario.
Nonostante sia un diritto riconosciuto, anche in Italia il diritto alla cura è spesso un diritto disatteso: migranti, stranieri, poveri spesso non hanno accesso alle cure di cui hanno bisogno per scarsa conoscenza dei propri diritti, difficoltà linguistiche, incapacità a muoversi all’interno di un sistema sanitario complesso. Da questa consapevolezza nascono gli interventi di Emergency nell’ambito dell’area dell’immigrazione e del disagio sociale. Dal 2006, infatti, Emergency opera anche in Italia a favore delle fasce più povere della popolazione, italiana e straniera, per garantire l’assistenza sanitaria gratuita.
In Sicilia, proprio nel 2006 Emergency ha aperto a Palermo, un Poliambulatorio per garantire assistenza sanitaria gratuita ai migranti, con o senza permesso di soggiorno, e a tutti coloro che ne abbiano bisogno.
A Siracusa c’è uno dei quattro “Polibus”, ambulatori mobili italiani, che portano assistenza sanitaria dove più c’è bisogno. Da luglio 2013, a Siracusa i medici garantiscono assistenza sanitaria ai migranti che sbarcano ormai quotidianamente sulle coste. Ad eccezione di alcune figure che garantiscono la continuità e l’organizzazione del servizio, lo staff del Programma Italia opera a titolo gratuito.
Lunedì con grande curiosità, sono andata a visitare lo sportello socio-sanitario Emergency di Messina, presso i locali ASP (Azienda Sanitaria Provinciale). Appena arrivata mi presento e, resto ad osservare il continuo via vai ininterrotto di utenti. Ad accoglierli, con un sorriso, Alessia Mancuso ed Alice Piazza, due delle tre operatrici del centro.
Il Progetto “Programma Italia” di Emergency, operativo dall’ottobre 2013, ha avviato in Sicilia tre Sportelli di orientamento socio-sanitario a Messina, Catania e Ragusa. Presso gli Sportelli, finanziati dal FEI – Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di paesi terzi, un infermiere e due mediatori sono disponibili per aiutare i migranti ad accedere alle cure del Servizio sanitario nazionale. Gli operatori svolgono attività di consulenza e orientamento socio-sanitario, accompagnano i pazienti che necessitino di esami o visite presso le strutture pubbliche, inoltre Emergency offre attività di monitoraggio del territorio per individuare sacche di disagio o di negazione dei diritti in cui intervenire, oltre a collaborare con istituzioni ed associazioni locali.
I servizi principali offerti dallo sportello sono:
– mediazione linguistico-culturale;
– assistenza amministrativa per l’iscrizione al SSN;
– assistenza amministrativa per ottenere l’esenzione del pagamento del ticket;
– orientamento e accompagnamento ai servizi socio-sanitari presenti sul territorio;
– monitoraggio del percorso di cura;
– informazioni sulla salute delle donne: maternità, prevenzione, contraccezione;
– informazione sulla salute dei minori.
Le operatrici dello sportello registrano gli utenti con un numero identificativo e li inseriscono in un database che conserverà la loro “cartella clinica”, consultabile dagli operatori Emergency in tutti i centri che si trovano in Italia.
La risposta della popolazione bisognosa del messinese in rapporto a questo servizio è stata molto positiva. Dopo la promozione iniziale dello sportello, avvenuta tramite locandine, manifesti, supporto di altre associazioni e passaparola, si è giunti a ben 530 utenti circa, che hanno più volte usufruito dei servizi offerti del Centro.
In quest’ultima fase di progetto, il centro offre agli utenti dei suggerimenti utili per essere autonomi nell’accesso al sistema sanitario. Emergency ha scosso il silenzio di quelle persone che vivono nella nostra società, e che spesso trascurano le loro esigenze sanitarie perché, non riescono a trovare un canale di informazione diretto ai servizi, nonché ai loro diritti, o un supporto adeguato, anche alle loro possibilità economiche.
In questi mesi, spesso il centro è stato un tramite per le Istituzioni, per segnalare disagi estremi di alcuni utenti, cui le operatrici dello sportello hanno dato ascolto ed assistenza. I rapporti di collaborazione tra Emergency e gli uffici degli enti sanitari di riferimento sono sempre stati positivi ed hanno permesso di offrire un servizio completo ed attento all’utenza.
Questo mese il centro propone una serie di corsi gratuiti di educazione, orientamento e prevenzione igienico-sanitaria, rivolti alla popolazione straniera residente a Messina. Gli incontri, tenuti dal personale di Emergency Programma Italia si terranno presso l’ANOLF (Viale Europa,58). Il 7 Maggio si è tenuto il primo incontro su la “Prevenzione primaria ed eventi fisiologici nella donna”. I prossimi due incontri generali sono così suddivisi: 21 Maggio dalle 17.00 alle 19.00 “La gravidanza e la cura del neonato”; 4 Giugno dalle 16.30 alle 19.30 “Educazione sanitaria sulle malattie comuni e prevenzione primaria”.
Presso l’istituto “Verona Trento” di Messina (Via Ugo Bassi, 73 is.148), verranno invece proposti degli incontri sulla salute femminile. Ad inaugurare il ciclo di appuntamenti quest’oggi è stato presentato il corso “Educazione sanitaria sulle malattie comuni e prevenzione primaria”. I prossimi incontri sono i seguenti:
14 Maggio, dalle 16.30 alle 18.30, “Prevenzione primaria ed eventi fisiologici nella donna”;
16 Maggio, dalle 17.00 alle 19.00, “La gravidanza e la cura del neonato”.
Fino al 30 Giugno, tempo termine del Progetto, chi ne avrà bisogno potrà avvalersi dell’aiuto di Alessia, Alice e Giulia, operatrici del centro di Messina. Emergency “Programma Italia” vi aspetta nei locali dell’ASP di via del Vespro 289 di Messina, ed è aperto tutti i giorni, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.30.
(Tel. 3458240331 _HealthPointMessina@emergency.it)
