Covid: il 7 e l'8 gialli, il 9 e il 10 arancioni. Ecco le regole fino all'11 gennaio

Covid: il 7 e l’8 gialli, il 9 e il 10 arancioni. Ecco le regole fino all’11 gennaio

Rosaria Brancato

Covid: il 7 e l’8 gialli, il 9 e il 10 arancioni. Ecco le regole fino all’11 gennaio

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giovedì 07 Gennaio 2021 - 09:38

Dall'11 cambiano le regole per la classificazione delle Regioni. Il 15 nuovo Dpcm e forse anche previste zone bianche

Nel calendario dei colori il 7 e l’8, cioè oggi e domani l’Italia è zona gialla (in sintesi si può consumare nei bar e locali fino alle 18, compreso il pranzo), domani e domenica torna arancione e poi cambia colore nuovamente in attesa del DPCM del 15 gennaio. C’è chi ipotizza dal 15 anche le fasce bianche ma sarà molto difficile, stando ai dati, che ci sarà una Regione senza sfumature di arancione.

No spostamenti tra Regioni

Fino al 15 gennaio resta il divieto di spostamento tra Regioni diverse, salvo le deroghe per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. E’ sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, con esclusione degli spostamenti verso le seconde case ubicate in altra regione o provincia autonoma.

Le regole per il 7 e l’8

Il 7 e l’8 sono gialli, quindi con spostamenti liberi ma solo dentro la Sicilia. Si può consumare all’interno dei locali (con il limite dei posti al tavolo) fino alle 18. Oltre quell’orario resta consentito l’asporto e la consegna a domicilio. Aperti anche i negozi e i centri commerciali. Coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino successivo.

Regole per il 9 e il 10

Il 9 e il 10 si torna in zona arancione. Spostamenti liberi solo all’interno del proprio Comune (salvo che per motivi di lavoro, salute o necessità o per fare la spesa in Comune dov’è più conveniente. I bar e ristoranti sono chiusi tutto il giorno ma è consentito asporto e domicilio. Aperti invece i negozi, i parrucchieri e i centri estetici.

Sì a visite ad amici

Fino al 15 gennaio restano le deroghe per potere andare in visita ad amici e parenti. Si può una sola volta al giorno (tra le 5 e le 22), verso una sola abitazione al giorno e nei limiti di due persone (oltre a minori di 14 anni o persone non autosufficienti).  Resta possibile anche spostarsi dai comuni con meno di 5 mila abitanti purchè nei limiti di 30 km di distanza e non nei capoluoghi di provincia (salvo comprovati motivi). Nei giorni arancione resta necessaria l’autocertificazione in caso di controlli.

Dall’11 nuove regole

Dall’11 gennaio scatta la divisione del Paese in fasce. Sulla base del monitoraggio settimanale (il primo verdetto ufficiale dovrebbe essere domani sera), si deciderà quali regioni resteranno in fascia gialla e se ci sono regioni che devono passare in fascia arancione o rossa. Per la prima volta si applicheranno i nuovi parametri validati dal Comitato tecnico-scientifico e che abbassano le soglie Rt di rischio. Secondo i nuovi criteri, quando una regione ha l’indice di trasmissibilità pari a 1 diventa zona arancione. Se è pari a 1,25 entra in zona rossa.

Anche zone bianche?

Dal 15 gennaio il DPCM potrebbe anche contemplare l’idea di una Zona bianca, nella quale sarebbero aperti bar, ristoranti, palestre, cinema, teatri, musei. Resterebbero in vigore anche in zona bianca le altre regole: obbligo di mascherina all’aperto e al chiuso, distanziamento di almeno un metro tra le persone, divieto di assembramento e obbligo di disinfettare le mani prima di entrare nei locali. Gli spostamenti sarebbero liberi e potrebbe anche essere ridotto l’orario del coprifuoco.

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