Covid, in Sicilia spiagge aperte dal 16 maggio. Pubblicata l'ordinanza

Covid, in Sicilia spiagge aperte dal 16 maggio. Pubblicata l’ordinanza

Redazione

Covid, in Sicilia spiagge aperte dal 16 maggio. Pubblicata l’ordinanza

venerdì 30 Aprile 2021 - 17:41

La Regione: se niente contagi, potremmo anticipare apertura

Partirà domenica 16 maggio la stagione balneare in Sicilia. Lo stabilisce un’ordinanza del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci appena pubblicata. Il provvedimento è stato adottato di concerto con l’assessore regionale dell’Ambiente, Toto Cordaro.

Fino a sabato 15, quindi, sono sospese le attività degli esercizi balneari, la fruizione delle spiagge libere e la balneazione in tutta l’Isola. Restano consentite, invece, manutenzione, montaggio e allestimento degli stabilimenti balneari e la pulizia della spiaggia di pertinenza.

La Regione: se niente contagi, potremmo anticipare apertura

«I dati sul contagio nella nostra Isola, sebbene in calo e senza pressione sugli ospedali, non possono farci sentire al sicuro. È una fase molto delicata che potrebbe, per la irresponsabile condotta di una minoranza, ricacciare la Sicilia in zona rossa. Per questa ragione abbiamo dovuto fissare a metà maggio la apertura degli stabilimenti balneari, dove gli assembramenti rischiano di vanificare ogni sforzo. Tuttavia, se i dati della prossima settimana dovessero essere rassicuranti, potremmo disporre di anticipare la apertura».

Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, dopo la firma della ordinanza sulla apertura degli stabilimenti balneari in Sicilia.

Un commento

  1. carmelo castorina 2 Maggio 2021 07:59

    Dovremmo tutti essere protagonisti nel fronteggiare l’evidenza del covid 19, con atteggiamenti consapevoli circa i contagi purtroppo evidenti. Però non lo devono dimenticare i vari ENTI preposti al controllo del territorio specialmente “ARPA, CAPITANERIA DI PORTO,ECC. Intensificando i controlli sul territorio. Sversamenti di reflui fognari ormai storici: inquinano costantemente il mare e le spiagge dello STRETTO. I liquami che si decantano sull’arenile marino sono veicolo di “MICOSI e altre malattie della pelle e per l’organismo tutto, per i bagnanti specialmente i bambini Quindi è necessaria la vigilanza di tutti i cittadini.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007