Rapina e furti in appartamento,la Polizia arresta tre persone

Rapina e furti in appartamento,la Polizia arresta tre persone

Redazione

Rapina e furti in appartamento,la Polizia arresta tre persone

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sabato 13 Ottobre 2012 - 14:51

La Polizia ha arrestato tre persone che ieri hanno messo a segno una rapina ai danni di una pensionata ed un furto in una villa di via Consolare Pompea. Il rapinatore aveva rivenduto la collana in un negozio di compro oro mentre i ladri di appartamento conoscevano le abitudini delle vittime che ieri sono stati fuori casa per tutto il giorno.

Tre arresti in poche ore. La Polizia ha fatto scattare le manette agli autori di un furto in una villa e di una rapina ai danni di una pensionata Reati in aumento, soprattutto i furti in appartamento messi a segno da professionisti sempre meglio organizzati e sempre più attenti a non lasciare nulla al caso.
E’ accaduto così che la notte scorsa due fratelli, Giovanni e Giacomo Nunnari, rispettivamente 23 e 32 anni si sono intrufolati in una villa di via Consolare Pompea. Il loro arrivo in auto, in un vicolo cieco adiacente all’abitazione, è stato notato da un equipaggio della Squadra Mobile. Gli agenti avendo riconosciuto i due fratelli Nunnari, che hanno già dei precedenti, si sono appostati e li hanno attesi all’uscita. Li hanno bloccati non appena raggiunta l’auto sulla quale stavano nascondendo la refurtiva composta da alcuni gioielli e pochi spiccioli. Per Giovanni e Giacomo Nunnari è scattato l’arresto per furto aggravato. I due conoscevano le abitudini dei proprietari della villa che ieri sono stati fuori casa per tutta la serata.
Gli agenti delle Volanti hanno invece arrestato il 18enne Angelo Priolo. Ieri pomeriggio in via Ecuador a S.Licandro ha aggredito una donna di 65 anni tentando di strapparle la borsa ma la pensionata ha opposto resistenza. Quindi l’ha scaraventata per terra e le ha portato via una collanina con due ciondoli d’oro. Poi ha venduto il tutto in un negozio di compro oro ricavando 95 euro. L’operazione è stata regolarmente registrata e per gli investigatori non è stato difficile risalire a Priolo che aveva dovuto mostrare la carta d’identità per vendere la collana. Qualche ora dopo il 18enne è stato rintracciato ed arrestato a casa del suocero. L’anziana è stata medicata al pronto soccorso del Piemonte per alcune ferite guaribili in sette giorni.

Un commento

  1. scattru,troppu furbu…

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