La Polizia ha arrestato un messinese responsabile di una rapina in sala giochi e del furto di due scooter. Il ragazzino, che ha confessato, è stato rinchiuso nell'istituto per minori di Acireale.
A soli 16 anni si è già reso responsabile di rapine e furti. Una carriera criminale piuttosto precoce per questo giovane che gli uomini della Squadra Mobile e delle Volanti hanno arrestato, Gli agenti hanno eseguito un’Ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale dei Minorenni di Messina, Saya, su richiesta del Sostituto Procuratore presso il Tribunale per i Minorenni, Pagano. Il ragazzino, lo scorso 10 settembre, ha messo a segno una rapina ai danni di una sala giochi di via Ettore Lombardo Pellegrino. Insieme ad un complice, si è introdotto di notte nell’esercizio commerciale, con il volto coperto ed armato di coltello.
Dopo aver mandato in frantumi il banco cassa e tranciato i fili elettrici di due macchinette cambiamonete è fuggito con un bottino di circa 5.500 euro.
Le indagini degli investigatori della Squadra Mobile hanno consentito di ricostruire le fasi della rapina e di risalire al colpevole. Il sedicenne messo alle strette ha confessato.
Successivamente, a seguito di una perquisizione domiciliare, i poliziotti hanno scoperto due scooter in parte smontati nel garage dell’abitazione del minorenne.
Dagli accertamenti effettuati si è appurato che i due scooter sono stati rubati, il primo, il 29 ottobre scorso, a Piazza Duomo; il secondo, il 5 novembre nei pressi della villa Mazzini.
Stamattina il sedicenne è stato trasferito nell’Istituto di Custodia per minorenni di Acireale.
