Messina senz'acqua. L’Amam al lavoro sulla frana con l'obiettivo di finire tra mercoledì e giovedì

Messina senz’acqua. L’Amam al lavoro sulla frana con l’obiettivo di finire tra mercoledì e giovedì

Marco Ipsale

Messina senz’acqua. L’Amam al lavoro sulla frana con l’obiettivo di finire tra mercoledì e giovedì

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lunedì 26 Ottobre 2015 - 11:19

Difficoltà per raggiungere la zona interessata, impervia e scoscesa. Si sta ancora tracciando la strada, poi la riparazione non dovrebbe comportare particolari difficoltà. Adesso si fa affidamento solo sui pozzi e sull’acquedotto della Santissima, che però può garantire solo 180 litri di acqua al secondo rispetto ai 900 del Fiumefreddo. Si proverà a erogare acqua a partire da mercoledì mattina ma nelle zone alte serviranno ancora altri 2 o 3 giorni. Il sindaco preannuncia la chiusura delle scuole per domani e dopodomani

La frana sulla conduttura si è verificata sabato alle 10, a Calatabiano. Le scorte di acqua stanno finendo ed in città è ancora una volta emergenza idrica. Fino a quando? “Si lavorerà giorno e notte – ha spiegato il presidente di Amam, Leonardo Termini – ma non possiamo fornire date precise. Di certo è che per almeno due giorni ci saranno difficoltà. Non si tratta di una riparazione complicata in sé ma non è facile arrivare sui luoghi coi mezzi meccanici, nonostante gli escavatori fossero pronti fin dalla sera stessa. Non sono utilizzabili perché il sito è argilloso e pieno d'acqua, sarebbero a rischio ribaltamento, ed è stato necessario impiegarne di più piccoli. E’ stato difficile arrivarci persino a piedi, abbiamo dovuto risalire una montagna. Oggi e domani si provvederà alla saldatura e nella serata di domani metteremo gradatamente l’acqua, mentre dopodomani continueremo a lavorare per la messa in sicurezza della tubazione e del sito. Bisognerà verificare le condizioni dell’interno del tubo perché potrebbe risultare schiacciato sotto. In quel caso serviranno presumibilmente 24 ore in più, perché non bisognerà solo saldare ma apportare un tratto di tubazione. Verranno fatti dei terrazzamenti per evitare che il terreno da monte continui a spingere, nell'attesa di realizzare opere di presidio. L'obiettivo è quello di erogare l’acqua mercoledì mattina anche se non in maniera completa. Poi è chiaro che per tornare alla normalità passeranno 2 o 3 giorni, soprattutto nelle zone alte, perché bisognerà riassestare la distribuzione. Chiederemo al sindaco di chiudere le scuole per almeno due giorni”. Richiesta che sarà accolta, secondo le parole del sindaco Accorinti, nonostante non ci sia ancora un comunicato ufficiale.

Ma cos’è successo alla conduttura? “Si tratta di tubazioni importanti – ha proseguito Termini – con diametro di un metro, che forniscono circa 900 litri di acqua al secondo. La frana vi si è abbattuta e il tubo ha ceduto all’altezza di una saldatura. Con la telemetria, abbiamo visto una veloce caduta della portata e abbiamo subito interrotto la fornitura per evitare altri danni al territorio. Poi è stato attivato un coordinamento con tutti gli organi preposti e istituito un tavolo di intervento. Si tratta di una zona molto scoscesa e impervia, dove per arrivarci bisogna tracciare una strada e metterla in sicurezza per consolidare la posizione del tubo. Non c’è alcun problema di manutenzione e di logoramento della conduttura”.

Concetti ribaditi anche dal direttore generale dell’Amam, Luigi La Rosa: “Stiamo ancora aprendo la strada per arrivare sul luogo, pur se siamo a buon punto. Una volta raggiunto, si dovrà mettere alla luce il tubo per verificare l’entità del danno ma non è questo che ci preoccupa. La difficoltà sta nel mantenerlo in sicurezza perché il territorio è totalmente franato e da sopra continua ad arrivare terra. E' stato contattato il geologo comunale Gioè e dato anche un altro incarico per fare prospezioni geologiche approfondite in modo tale da valutare dove è possibile trovare un substrato roccioso e mettere palificate di sostegno. Abbiamo anche invitato il sindaco a sospendere le attività scolastiche almeno per domani, perché non riusciremo a garantire una distribuzione idrica sufficiente”.

La Rosa, infine, fa il punto della situazione sulla quantità di acqua disponibile in città. “L’acquedotto della Santissima ha una portata di 180 litri al secondo, dei quali 80 servono la zona sud e 100 il centro città. Arriva al serbatoio Gonzaga e poi, eventualmente, in quelli del centro ma non esistono collegamenti con la zona nord, dove bisogna fare affidamento su alcuni pozzi autonomi, come quelli di Pace, Ritiro e Tremonti. Il Policlinico e il carcere sono garantiti dal pozzo Mangialupi, mentre nelle zone alte si avranno le maggiori difficoltà perché non si riuscirà a raggiungere la pressione sufficiente neppure per qualche ora. In altre zone, invece, proveremo a dare l'acqua per almeno un paio d'ore ma non sono sicuro di poterlo garantire”.

(Marco Ipsale)

18 commenti

  1. Scusate ma vogliamo parlare anche degli uffici pubblici che sono senz’acqua?? Come si fa a stare sei ore, nella migliore delle ipotesi, in ufficio senza una goccia d’acqua??? E’ una vergogna….

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  2. Scusate ma vogliamo parlare anche degli uffici pubblici che sono senz’acqua?? Come si fa a stare sei ore, nella migliore delle ipotesi, in ufficio senza una goccia d’acqua??? E’ una vergogna….

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  3. Vorrei che la magistratura e i giornalisti indagassero su come vengono scelte le zone da rifornire in quanto sento odore di raccomandazioni prassi molto diffusa in città. E se del guasto si sa da sabato perché non si è intervenuto prima? Forse perché non viene pagato lo straordinario? I giudici dovrebbero indagare. VERGOGNA.

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  4. Vorrei che la magistratura e i giornalisti indagassero su come vengono scelte le zone da rifornire in quanto sento odore di raccomandazioni prassi molto diffusa in città. E se del guasto si sa da sabato perché non si è intervenuto prima? Forse perché non viene pagato lo straordinario? I giudici dovrebbero indagare. VERGOGNA.

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  5. Capisco i problemi legati alla sede della frana.
    Ma non riesco assolutamente a capire due cose :
    1) Nel sito ufficiale dell’AMAM è comparso un comunicato alle ore 12,00 del 24/10/2015 che fino a questo momento è l’unica nota ufficiale reperibile sul sito.
    L’unica altra nota “ufficiale” è la conferenza stampa indetta in data odierna alle ore 10,00 e di cui si ha avuto notizia grazie a mezzi di comunicazione esterni all’AMAM.
    2)Da Sabato ad oggi (Lunedi 26 ) alcune zone cittadine hanno ricevuto acqua anche se in maniera discontinua,mentre altre sono rimaste ‘a secco’.
    Sarebbe più opportuno che in questi casil’AMAM provvedesse a ufficializzare un piano d’intervento rendendo pubblici i criteri, le modalità e gli orari dell’erogazione.

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  6. Capisco i problemi legati alla sede della frana.
    Ma non riesco assolutamente a capire due cose :
    1) Nel sito ufficiale dell’AMAM è comparso un comunicato alle ore 12,00 del 24/10/2015 che fino a questo momento è l’unica nota ufficiale reperibile sul sito.
    L’unica altra nota “ufficiale” è la conferenza stampa indetta in data odierna alle ore 10,00 e di cui si ha avuto notizia grazie a mezzi di comunicazione esterni all’AMAM.
    2)Da Sabato ad oggi (Lunedi 26 ) alcune zone cittadine hanno ricevuto acqua anche se in maniera discontinua,mentre altre sono rimaste ‘a secco’.
    Sarebbe più opportuno che in questi casil’AMAM provvedesse a ufficializzare un piano d’intervento rendendo pubblici i criteri, le modalità e gli orari dell’erogazione.

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  7. Io non capisco perché in questa città si deve risolvere solo l’emergenza e mai pianificare gli interventi, si discute sul costo dell’ Alcantara ma mai sul prezzo che paghiamo che è fra i più alti d’ Italia per sovvenzionare gli stipendi dei dipendenti amam che sono strapagati e dei vari dirigenti, vorrei solo capire come faremo a stare 6 giorni senza acqua ??

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  8. Io non capisco perché in questa città si deve risolvere solo l’emergenza e mai pianificare gli interventi, si discute sul costo dell’ Alcantara ma mai sul prezzo che paghiamo che è fra i più alti d’ Italia per sovvenzionare gli stipendi dei dipendenti amam che sono strapagati e dei vari dirigenti, vorrei solo capire come faremo a stare 6 giorni senza acqua ??

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  9. Scusate, ma la spazzatura perché da ieri non viene raccolta? Ha a che fare con la mancanza d’acqua? o gli addetti si sentono già dell’AMAM e sono quindi tutti a tappare il buco della condotta???!!!!

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  10. Scusate, ma la spazzatura perché da ieri non viene raccolta? Ha a che fare con la mancanza d’acqua? o gli addetti si sentono già dell’AMAM e sono quindi tutti a tappare il buco della condotta???!!!!

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  11. sembrano dei rubagalline e noi buddaci semu senza acqua,anzi cu l’acqua a gola.

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  12. sembrano dei rubagalline e noi buddaci semu senza acqua,anzi cu l’acqua a gola.

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  13. …penso agli acquedotti romani che funzionano ancora adesso , a distanza di qualche migliaio di anni….

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  14. …penso agli acquedotti romani che funzionano ancora adesso , a distanza di qualche migliaio di anni….

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  15. IPERLINUS PER LA FORTUNA DI ROMA E DEI ROMANI GLI ATTUALI DIRIGENTI POLITICI POLITICANTI E POLITICCHI DELLA DOMENICA DI MESSINA NON ERANO ANCORA NATI, ALTRIMENTI AL POSTO DEL COLOSSEUM C’ERA IL BUDDACCIORUM, OVVERO LE OPERE ESEGUITE DA QUESTI ERANO PEGGIO DEI VESPASIANI

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  16. IPERLINUS PER LA FORTUNA DI ROMA E DEI ROMANI GLI ATTUALI DIRIGENTI POLITICI POLITICANTI E POLITICCHI DELLA DOMENICA DI MESSINA NON ERANO ANCORA NATI, ALTRIMENTI AL POSTO DEL COLOSSEUM C’ERA IL BUDDACCIORUM, OVVERO LE OPERE ESEGUITE DA QUESTI ERANO PEGGIO DEI VESPASIANI

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  17. Già , i vespasiani , i cessi pubblici . Adesso non abbiamo più neanche quelli…….

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  18. Già , i vespasiani , i cessi pubblici . Adesso non abbiamo più neanche quelli…….

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