Tornano le autobotti nei quartieri dove si prevedono maggiori disagi. L'elenco dei rifornimenti e le disposizioni operative per scuole e presidi medici. Nessuno stop alle lezioni, gli istituti scolastici senz'acqua saranno riforniti già da stasera.
Più autobotti, collocate nelle zone di maggiore bisogno, quelle più in alto e quindi difficilmente servite dalla erogazione "depotenziata" prevista per almeno tre giorni. Il rifornimento diretto a scuole e ospedali. Ecco come l'Unità di Crisi farà fronte ai disagi delle prossime 72 ore.
Ecco le zone dove arriveranno le autobotti: CEP, Minissale, Annunziata Alta (contrada Citola, contrada Sorba), Castane, Giostra, Villa Lina, Santa Chiara, Villaggio Svizzero), San Licandro (zona alta), Giampilieri, Zafferia (contrada Macchia) Santa Lucia sopra Contesse (zona alta), Istituto Ortopedico Scalabrino, Masse (San Giorgio, Santa Lucia, San Nicola), Faro Superiore (Luvarazzi), Torre Faro, Ganzirri.
Avranno la priorità l'ospedale Papardo, per il quale è prevista, per quanto possibile, un’erogazione mirata, poi i presidi ospedalieri minori, le case di cura, mense dei poveri, scuole di ogni ordine e grado e fasce deboli. Per i poveri, gli anziani disagiati, i portatori di handicap e le altre persone che hanno difficoltà a reperire l'acqua alle autobotti o hanno necessità di maggiore acqua corrente, è stato chiesto ai volontari un aiuto ancora più massiccio rispetto a quello gia prestato la scorsa settimana. Si è stabilito poi di procedere all’erogazione tramite autobotti fornite, come nei giorni scorsi, dall’autoparco comunale, dall’AMAM, dal Corpo Forestale, dall’Esercito e da alcuni comuni limitrofi per un totale di circa 20 autobotti di cui 7 di acqua potabile. I punti di approvvigionamento cittadino saranno AMAM, Mili e Torre Vittoria. I Presidenti della Circoscrizioni dovranno far pervenire al Centro Operativo Comunale l’elenco delle scuole da rifornire. Le autobotti del Comune e due dell’Esercito inizieranno la distribuzione già da stasera nelle scuole senz'acqua.
Per i casi di particolare emergenza che interessano persone anziane e disabili non assistite, può essere contattato, dalle ore 7 alle 24, il numero telefonico 0907724410 o inviato un fax al numero 090694888 (specificando nome, cognome, indirizzo, recapito telefonico e motivo della richiesta) o una mail all’indirizzo autoparco@comune.messina.it .
Alessandra Serio
Io abito a san licandro (alto). Per fare una lavatrice devo aspettare che si torni alla normalità tra un mese?
Io abito a san licandro (alto). Per fare una lavatrice devo aspettare che si torni alla normalità tra un mese?
Per le zone dove non ci sarà acqua per diversi giorni, che vuol dire “Arrivano le autobotti”? che bisogna litigarsi con le persone in fila per accapararsi qualche litro di acqua? e per i 20 giorni previsti come ce la facciamo una doccia, con le bottiglie? DEVONO FARE GIUNGERE LE AUTOBOTTI NEI CONDOMINI INTERESSATI ED OVVIAMENTE A COSTO ZERO!!!!!!!
Per le zone dove non ci sarà acqua per diversi giorni, che vuol dire “Arrivano le autobotti”? che bisogna litigarsi con le persone in fila per accapararsi qualche litro di acqua? e per i 20 giorni previsti come ce la facciamo una doccia, con le bottiglie? DEVONO FARE GIUNGERE LE AUTOBOTTI NEI CONDOMINI INTERESSATI ED OVVIAMENTE A COSTO ZERO!!!!!!!
Segnalo che anche sulla Panoramica non c’è acqua (eccetto ovviamente i fortunati condomini dove hanno i pozzi). Il nostro amministratore condominiale ieri alle 20 ha chiuso l’autoclave per riaprirlo oggi intorno alle 6.30. Alle nove eravamo senza un filo di acqua.Autoclave vuota. Ho letto che c’è difficoltà a far pervenire l’acqua nella zona nord perché il serbatoio comunale che dovrebbe rifornire la zona eroga un flusso idrico troppo basso che impedisce quindi il rifornimento.
Segnalo che anche sulla Panoramica non c’è acqua (eccetto ovviamente i fortunati condomini dove hanno i pozzi). Il nostro amministratore condominiale ieri alle 20 ha chiuso l’autoclave per riaprirlo oggi intorno alle 6.30. Alle nove eravamo senza un filo di acqua.Autoclave vuota. Ho letto che c’è difficoltà a far pervenire l’acqua nella zona nord perché il serbatoio comunale che dovrebbe rifornire la zona eroga un flusso idrico troppo basso che impedisce quindi il rifornimento.
Viviamo da tantissimo tempo con le emergenze. Sembra che noi
messinesi, ormai abituati, li subiamo in silenzio.
Ma non è venuta l’ora di liberarci di tutte queste persone che
si dicono d’essere buoni amministratori, ma che hanno dimostrato di essere degli incapaci!
nonnociccio.
Viviamo da tantissimo tempo con le emergenze. Sembra che noi
messinesi, ormai abituati, li subiamo in silenzio.
Ma non è venuta l’ora di liberarci di tutte queste persone che
si dicono d’essere buoni amministratori, ma che hanno dimostrato di essere degli incapaci!
nonnociccio.