La Cisl torna sulla vicenda dell’ispettore di vigilanza dell’Inps aggredito nei giorni scorsi che, a causa delle lesioni riportate, dovrà subire un delicato intervento chirurgico.
“E’ un atto di una tale gravità sul quale è necessario intervenire non solo con manifestazioni di solidarietà, ma anche con iniziative che coinvolgano concretamente istituzioni ed opinione pubblica.
In tal senso, bene ha fatto il presidente del Comitato Provinciale Carmelo La Malfa a convocare l’organo collegiale territoriale perché in quella sede, in modo formale, vanno avanzate le proposte. E’ necessario sensibilizzare ancora di più l’opinione pubblica e tutte le Istituzioni, intervenendo a livello organizzativo interno in modo più appropriato per dare maggiori garanzie agli ispettori la cui azione è spesso letta con fastidio o, addirittura, osteggiata e potenziando le risorse e le strutture indispensabili per la lotta contro l’evasione contributiva e il lavoro nero. Non si può lasciare
questo difficile compito ad atti eroici dei singoli.
Vanno poi sollecitate normative di tutela sul piano del diritto penale e civile che possano in qualche modo ripagare chi giornalmente si espone per garantire, in un contesto sociale difficile e a volte ostile, condizioni di legalità, equità e trasparenza-.
