Il sindaco ha firmato l’avviso pubblico per la ricerca di unità immobiliari nei comuni di Messina, Scaletta e Itala. Contratti di locazione semestrali, rinnovabili tacitamente fino ad un anno. Preferenza per la zona sud. Saranno valutati solo gli appartamenti già idonei all’uso
Alloggi forniti di impianto di riscaldamento, servizi igienici e cucina, preferibilmente nella zona sud della città e dotati di balconi o aree esterne, meglio se già arredati. Questo è il profilo delle unità immobiliari che il sindaco Giuseppe Buzzanca, nella qualità di soggetto attuatore dell’ordinanza per l’emergenza, da oggi cerca ufficialmente per destinarle agli alluvionati. E’ stato, infatti, firmato l’avviso pubblico che di fatto mette in attuazione l’ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 10 ottobre scorso. Chiunque abbia a disposizione unità immobiliari, «di civile abitazione non utilizzate, arredate e dotate di impianto riscaldamento, nel territorio del Comune di Messina, Scaletta Zanclea e Itala, da destinare all’alloggiamento temporaneo di nuclei familiari le cui abitazioni principali sono state distrutte in tutto o in parte, oppure dichiarate inagibili in conseguenza delle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi il 1° ottobre 2009», dovrà rivolgersi alla Funzione 1 del soggetto attuatore, quella coordinata da Antonio Ruggeri. Il bando è in pubblicazione all’Albo pretorio insieme al modulo (scaricabile su www.cittadimessina.it/modelloistanza.pdf) col quale i proprietari dovranno presentarsi al Comune entro il 12 novembre.
Gli alloggi, come detto, devono essere ubicati nel territorio del Comune di Messina (preferibilmente nella zona Sud) nonché nei territori di Scaletta Zanclea, Itala e nei comuni limitrofi e dovranno avere destinazione abitativa catastale di categoria A e possedere uno o più vani e fornite di impianto di riscaldamento e servizi igienici e cucina. La presenza di balconi e di aree esterne (giardini e/o cortili) è auspicata. Saranno prese in considerazione prioritariamente le unità immobiliari già arredate. Saranno valutate solamente le offerte di unità immobiliari in condizioni di immediata idoneità all’uso. Non saranno viceversa prese in considerazioni unità immobiliari per le quali si renda necessaria l’effettuazione di lavori di manutenzione straordinaria (ovvero modifica della disposizione interna dell’unità abitativa, impianti di riscaldamento, messa a norma di impianti elettrici, sostituzione di infissi, rifacimento della pavimentazione etc.). Le proposte oltre alla descrizione dell’alloggio, della sua ubicazione e dei servizi disponibili, il canone di locazione richiesto, dovranno riportare l’impegno a mantenere la proposta per un periodo non inferiore ai 180 giorni.
Alla scheda va allegata la planimetria dell’unità immobiliare ed ogni altro elemento o documentazione, anche fotografica, atti ad illustrare compiutamente le caratteristiche tutte dell’immobile proposto. Non sarà riconosciuto alcun compenso/o provvigione per intermediazioni relative alle unità immobiliari proposte. Il soggetto attuatore (il sindaco Buzzanca o chi verrà da lui incaricato), valuterà le proposte presentate riservandosi di richiedere ogni ulteriore e necessaria documentazione, con particolare riguardo alla titolarità della proprietà ed all’esistenza di vincoli di qualsivoglia natura sulla stessa. Il medesimo provvederà alla eventuale stipula del contratto di locazione sulla base di convenzione tipo predisposta.
