In circa 200 hanno sfilato per le vie della città fino a Piazza Municipio per poi fare tappa al Palazzo del Governo

Attendono di essere ricevuti dal prefetto gli oltre duecento cittadini sfollati della zona sud che questa mattina hanno sfilato in corteo per le strade della città per rendere più che mai evidente la loro volontà a non rientrare nelle abitazioni comprese nella zona verde: zona che, nonostante l’ok dei tecnici, non considerano sicura.

Così come da programma, partendo da Piazza Castronovo si sono mossi verso via Garibaldi fino ad arrivare a Piazza Municipio dove hanno sostato per qualche minuto. «Non ci interessava essere ricevuti – commenta la presidente del Comitato “Insieme per non dimenticare” Marisa Calafiura – perchè con lui abbiamo già parlato senza però aver ottenuto le risposte che speravamo. Al tempo stesso però ci siamo voluti far vedere, o meglio gli abbiamo fatto capire che non siamo cinque o sei a non condividere i termini dell’ordinanza di rientro, ma molti più. E credo ci abbia visto perchè abbiamo saputo che al momento del nostro arrivo si trovava al Salone della Bandiere».

Poi via di nuovo verso il Palazzo del Governo per incontrare il Prefetto. Un incontro di cui i cittadini sperano di potersi dire soddisfatti. Alecci è ben a conoscenza delle loro richieste, messe nero su bianco in una lettera inviata il giorno della protesta oganizzata di fronte la Prefettura. Sulla base delle risposte che verranno loro date, gli sfollati decideranno o meno di procedere con la presentazione dei ricorsi al Tar contro l’ordinanza del soggetto attuatore.

In mattinata dunque ulteriori aggiornamenti e le foto del corteo

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(foto Sturiale)