Spacciava eroina nella sua abitazione di via Bufalini. Gli agenti della Squadra Mobile di Messina, che lo seguivano già da qualche tempo, hanno arrestato un cancelliere presso la Corte d’Appello di Messina. Renato Miano, 41 anni, conclusa la sua giornata lavorativa a Palazzo di Giustizia, si dedicava allo spaccio di droga. Era già da un po’ di tempo che la Polizia lo seguiva poiché era stata notata una strana presenza di tossicodipendenti nei pressi della sua abitazione di via Bufalini, vicino al viale Europa. Ieri gli agenti si sono appostati vicino casa del cancelliere ed ha fermato due giovani che avevano appena lasciato il suo appartamento. Uno di loro aveva in tasca una dose di eroina, l’altro ha tentato di lanciarla in strada. Poi ha confessato di averla acquistata da Miano 30 euro. A questo punto è scattata la perquisizione domiciliare. Gli agenti hanno sequestrato, nascosta in un armadio, una busta con 17 grammi e mezzo di eroina e 175 euro. Trovati anche 9 grammi di acido citrico, una sostanza usata per sciogliere e fluidificare l’eroina. Il cancelliere ha tentato di giustificarsi dicendo che la droga la utilizzava solo per uso personale ma è stato impossibile credergli visto il quantitativo sequestrato.
Miano è stato rinchiuso nel carcere di Gazzi con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.