Lo scorso 27 dicembre la concessionaria Unistar Mercedes fu protagonista dell'anomala rapina. Il giovane riconosciuto dal dipendente malmenato
Lo scorso 27 dicembre la concessionaria Unistar Mercedes di Tremestieri è stata protagonista di un’anomala rapina. Un giovane, infatti, entrò nel locale per chiedere di fare un giro di prova a bordo di una Smart cabrio e, rilasciate le proprie generalità, salì sulla vettura in compagnia di un dipendente della concessionaria e si dirige verso la zona di Larderia.
Un volta giunti nei pressi del cimitero, furono affiancati da una motocicletta con in sella due persone con il volto nascosto dal casco ed armati di pistola, i quali costrinsero il dipendente a scendere dalla macchina. Dopo averlo picchiato, i tre malviventi si dileguarono a tutto gas, portando con sé la Smart.
Ripresosi dalla brutta avventura, il dipendente della concessionaria denunciò l’accaduto alla Squadra Mobile.
Adesso i Carabinieri della compagnia Messina Sud sono risaliti ad uno degli autori del furto. Si tratta di Giovanni Rizzo, 21 anni, di S. Lucia Sopra Contesse; fu proprio lui ad effettuare il “giro di prova- sull’auto che poi fu rubata.
Nel mese di gennaio i Carabinieri che stavano indagando sul caso fecero un controllo in una officina di Larderia dove trovarono molte auto rubate i cui pezzi venivano poi rivenduti. Insospettiti da quanto ritrovato, i militari dell’Arma effettuarono dei riscontri sui contatti tenuti dal titolare della rimessa; tra questi, anche alcuni pregiudicati la cui foto fu poi mostrata al dipendente della concessionaria aggredito nel corso della rapina.
Proprio grazie a questo riconoscimento si è potuto procedere con l’arresto del giovane. Gli altri due componenti del gruppo sono ancora ricercati.
