Il progetto manifestato nel corso dell'incontro tenutosi oggi in Prefettura
L’attesa era divenuta ormai spasmodica e, pertanto, il prefetto Alecci, per nulla intimorito dalle assenze del commissario regionale del Comune e del Dirigente che si occupa dell’Osservatorio dei prezzi, ha dato luogo questa mattina alla riunione indetta con i rappresentanti dei sindacati e delle associazioni dei consumatori per cercare di porre un freno al preoccupante fenomeno dell’incremento dei prezzi.
Dall’incontro è scaturita la proposta di bloccare per sei mesi il costo dei beni alimentari di prima necessità (pane, pasta, latte), ovvero quelli che, secondo le stime realizzate, hanno subito maggiormente il peso dell’inflazione.
Alecci in tal modo ha, di fatto, recepito le lamentele dei cittadini che lamentano la progressiva impossibilità di arrivare a fine mese, ma quella avanzata è una proposta che non ha mancato di suscitare qualche perplessità, soprattutto in relazione al fatto che il vero incremento dei prezzi parte dalla vendita all’ingrosso.
