Crisi Rodriquez. L'azienda blocca il tavolo provinciale sulla crisi alla Prefettura

Crisi Rodriquez. L’azienda blocca il tavolo provinciale sulla crisi alla Prefettura

Redazione

Crisi Rodriquez. L’azienda blocca il tavolo provinciale sulla crisi alla Prefettura

giovedì 19 Marzo 2009 - 12:56

Per Cgil Cisl e Uil si vuole evitare il confronto e passare subito al ridimensionamento

Ringraziamo il Prefetto per essersi immediatamente attivati in difesa dei lavoratori e di un’azienda che è simbolo per la città ma dobbiamo registrare un nuovo segnale negativo da parte dell’azienda-. Così i segretari provinciali di Cgil Cisl e Uil, Oceano Genovese e Amato commentano la nota diffusa dalla prefettura con cui si informano le organizzazioni sindacali che l’azienda non intende incontrare istituzioni e sindacati nel Tavolo proposto dal Prefetto ma siederà solo nell’incontro procedurale già fissato per il martedì 24 presso Confindustria.

Subito dopo avere incontrato lavoratori e sindacati infatti, il Prefetto aveva

ricevuto i rappresentanti della Rodriquez, dott. Maselli e ing. Ruggeri,

accompagnati dal presidente di Confindustria Ivo Blandina e dal dottore Grasso. La Prefettura nella nota spiega d’avere immediatamente proposto all’azienda la

convocazione di un Tavolo territoriale prefettura/ sindacati/azienda/assidustria/sindaco/pres.provincia da tenersi entro la settimana per meglio valutare le iniziative anticrisi da adottare. -Il sottrarsi al confronto con il territorio è un segnale grave- spiegano i segretari provinciali di Cgil Cisl e Uil-. Il fatto che l’azienda eviti la discussione sul suo futuro con i rappresentanti di comune e provincia oltre che prefetto e organizzazioni sindacali non lascia presagire niente di positivo. D’altronde, come interpretare diversamente la scelta dell’azienda di passare direttamente a discutere di tagli?-.

Per Cgil Cisl e Uil quello del 24 sarà un incontro duro perché le organizzazioni

sindacali hanno il preciso obiettivo di non perdere alcun posto di lavoro e di

salvare l’azienda. -I segnali che la Rodriquez continua a inviare non sono affatto tranquillizzanti quindi è opportuno che il 24 l’azienda si presenti con un Piano industriale serio e di ampio respiro perché il sindacato difenderà ciascun posto di lavoro – rendono noto Oceano, Genovese e Amato-. L’annuncio di chiusura da parte di un’altra azienda della cantieristica poi (la Savena) impone la massima attenzione e il massimo impegno da parte di tutte le forze per evitare che quello che viene considerato un settore di punta della nostra industria non finisca travolto dalla crisi e dagli interessi di imprenditori troppo pronti ad usare le risorse dei territori ma non altrettanto nobili nel ridistribuirle-.

La crisi intanto avanaza: ieri i cantieri navali Savena hanno comunicato alle

organizzazioni sindacali la messa in mobilità di tutto il personale mentre

l’acciaieria Duferdofin di Giammoro ha annunciato il protrarsi della Cassa

integrazione già attivata per 5 settimane per 220 lavoratori sui 280 complessivi. -In questo contesto di crisi e dismissioni – concludono Oceano Genovese e Amato – non comprendiamo la totale assenza dal dibattito sulle questioni del lavoro del Presidente della provincia dal quale ci saremmo invece aspettati un intervento serio e forte in difesa dell’economia e dell’occupazione del nostro territorio-.

(foto Dino Sturiale)

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