Nell'abitazione del professionista sequestrati 80 grammi di cocaina. Erano destinati ai salotti bene della città

Un imprenditore edile incensurato è stato arrestato dalla Polizia per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Giovanni Bonanno, 36 anni, era tenuto d’occhio da qualche tempo dagli agenti del Commissariato Messina Nord.

Ieri i poliziotti hanno eseguito una perquisizione nel suo appartamento di via Santa Maria Alemanna. All’interno di un giubbotto gli agenti hanno scoperto una pietra di cocaina dal peso complessivo di 80 grammi.

Ma la sorpresa maggiore è giunta quando i poliziotti hanno scoperto in un cestello da champagne alcune sostanze da taglio. Gli investigatori hanno avuto così la conferma ai loro sospetti, cioè che Giovanni Bonanno da qualche tempo fosse dedito allo spaccio di cocaina.

La droga, secondo la Polizia, era destinata ad essere consumata nei salotti bene della città.