Una bimba di 18 mesi dalle 8 alle 10 chiusa fuori di casa. Il padre dormiva in camera da letto
Sotto il sole concente,per due ore, sul balcone al secondo piano di un appartamento della zona sud. Con il rischio che si buttasse giù. Per 120 lunghissimi minuti una bimba di appena 18 mesi è stata abbandonata sul balcone di casa dal padre, un trentaquattrenne, che per dimenticanza l’aveva chiusa fuori di casa e si era addormentato.
Nemmeno le urla della bimba lo hanno destato dal sonno. Alcuni passanti e i vicini di casa hanno chiamato il 113. Le volanti sono arrivate sul posto alle 10 e dai racconti dei passanti, pare che la bimba piangesse ininterrottamente dalle 8.30. A nulla sono valsi i tentativi dei poliziotti di farsi aprire dal padre della piccola.
Si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco. E proprio mentre stavano per entrare dal balcone, il padre della piccola si è affacciato. L’uomo ha solo detto che la moglie gli aveva affidato la bimba ed era uscita, ma lui involontariamente si è dimenticato della figlia sul balcone e si è appisolato in camera da letto. A parte lo spavento, la piccola non ha riportato ferite e il caldo non l’ha disidratata. Per il padre è scattata la denuncia per abbandono di minore.
