I sindacati chiedono il rispetto dell'accordo siglato lo scorso 14 maggio
Aderiranno anche i 4200 forestali di Messina allo sciopero indetto dalla Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil, per protestare contro il mancato rispetto dell’accordo dello scorso 14 maggio firmato con il presindente della regione Lombardo. Tre i punti principali dell’accordo che avrebbero dovuto garantire maggiore sicurezza ai territori siciliani e il giusto riconoscimento del lavoro di prevenzione svolto dai forestali: incremento delle giornate lavorative; pagamento degli arretrati contrattuali relativi al periodo 2002/2008 della nostra regione; rinnovo integrativo regionale.
-Il presidente Lombardo distratto dalle beghe interne alla sua maggioranza ha dimenticato gli impegni assunti con i forestali e disattende al rispetto dei più banali diritti dei lavoratori, come il pagamento di anni e anni di arretrati contrattuali-, spiegano Calogero Cipriano, Giovanni Mastroeni e Salvatore Orlando rispettivamente segretari generali della Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil Messina. In concomitanza con lo sciopero domani a Palermo si terrà una manifestazione di protesta presso la sede della Presidenza della Regione. In partenza dai principali comuni della provincia 20 pullman e un numero minimo di 1000 forestali a sostegno della protesta per chiedere l’applicazione dell’accordo del 14 maggio.
