La ditta è subappaltatrice della -Gemmo- Spa per l'ammodernamento della stazione ferroviaria di Rometta e il restauro dell'ex carcere di S. Lucia del Mela
Braccia incrociate per 16 operai. Protestano per la mancata corresponsione degli stipendi di luglio e agosto e dei relativi versamenti alla Cassa Edile. La -S.C.E.S.- Spa, subappaltatrice della -Gemmo- Spa, da sei mesi non applica il contratto collettivo nazionale dell’edilizia né quello integrativo provinciale del settore.
La vertenza, portata avanti dalla Filca Cisl, è scaturita dal mancato riconoscimento da parte aziendale delle paghe orarie per il settore della provincia di Messina.
Questa mattina i lavoratori, stanchi dei continui rimandi, hanno deciso di fermarsi sino a quando non sarà pagato loro quanto dovuto.
«Ancora una volta – hanno sottolineato Santino Barbera e Franco Catalano, della Filca Cisl – nei cantieri del raddoppio ferroviario si continua a non rispettare ruoli e competenze. La -Gemmo- Spa e la -Salc- Spa, vincitori dell’appalto con Rfi, pur conoscendo la situazione dei ritardi nei pagamenti da parte della -S. C. E. S.-, non si sono sostituiti alla ditta nel pagamento delle retribuzioni, come possibile e come richiesto dalla Filca Cisl. Della situazione, inoltre, erano pienamente a conoscenza sin dallo scorso maggio anche l’Ispettorato del Lavoro e Rfi.»