L'OrSA Trasporti denuncia la mancanza di manutenzione

La sicurezza è considerata solo un costo. All’indomani dell’incidente che ha coinvolto ieri mattina Onofrio Alfonzetti, in servizio su un ponte degli imbarchi Fs, l’accaduto «evidenzia, ancora un volta, lo stato di degrado in cui versano le strutture dell’impianto». Lo scrive stamattina Mariano Massaro, segretario regionale dell’OrSA Navigazione, in una dura lettera indirizzata alla sede di Rfi cittadina e al responsabile della sicurezza della società.

La dinamica dell’incidente, del quale non si conoscono le cause, è stata la seguente: un deviatoio posto sul ponte mobile della seconda invasatura si è spezzato nella struttura portante, colpendo Alfonzetti e facendolo precipitare nello stretto spazio che ospita la base della torretta del ponte mobile. L’operaio è stato trasportato al pronto soccorso. «A giudizio dei presenti – sottolinea Massaro – solo per mera casualità si è evitata la tragedia.»

Il segretario continua: «Non è più tollerabile la totale assenza di manutenzione più volte denunciata dalla scrivente, la mancanza di personale non può essere superata sempre e solo con il ricorso smodato allo straordinario e omettendo gli interventi di manutenzione necessari a garantire la sicurezza dei lavoratori e dell’utenza. Nell’intero settore ferroviario si ha come la sensazione di una tragica assuefazione a tali eventi, la sicurezza continua ad essere considerata un costo e le inchieste per la cavillosa ricerca all’errore umano hanno sostituito gli interventi per la prevenzione. Restiamo in attesa di vostra urgente convocazione per concertare un serio piano di prevenzione degli incidenti sul lavoro diverso dall’attuale sistema orientato alla forma piuttosto che alla sostanza».