Ribaltata la sentenza di primo grado per una consulenza ritenuta illegittima
La vicenda risale al periodo in cui Salvatore Leonardi (nella foto con la fascia di presidente della Provincia) era sindaco di Messina, e più precisamente tra il 1999 e il 2002. L’ex sindaco è stato condannato dalla sezione giurisdizionale d’appello della Corte dei Conti a risarcire al Comune 129 mila euro spesi per una consulenza ritenuta illegittima conferita proprio allora.
Un giovane avvocato, esterno all’Amministrazione, Francesco Gallo, che diventerà poi assessore allo Sport della Giunta Genovese e oggi è presidente della Polisportiva Messina, ricevette dal sindaco l’incarico di redigere un progetto di studio sulla partecipazione giovanile al processo decisionale politico cittadino. Secondo i magistrati contabili, quello studio avrebbe potuto essere realizzato da professionisti interni all’Amministrazione, con un notevole risparmio di spesa.
Leonardi era stato assolto in primo grado, ma i giudici d’appello hanno ribaltato la sentenza, che diventa adesso esecutiva (sentenza 284/A/2008 depositata l’1 ottobre).
