E' sufficiente scaricare ogni colpa sulle Istituzioni? I cittadini non hanno alcuna responsabilità?
Girovagando su Facebook mi sono imbattuto in una singolare pagina -dedicata- al comandante dei vigili urbani Ferlisi.
Non c’è che dire, è grande nel messinese la capacità di risoluzione di qualsivoglia problema; basta trovare qualcuno a cui dare la colpa.
E’ risaputo infatti che le migliaia di automobili poste quotidianamente in doppia e tripla fila sono tutte sue e, come se non bastasse, obbliga i suoi uomini a fare altrettanto.
La realtà è che siamo veramente incapaci di gestire la nostra libertà in rispetto alle esigenze altrui e, per non sentirci degli abominevoli incivili, allora: “malanova mi avi…..”
Ovviamente è delle istituzioni la colpa di quegli incivili che già dalle 7,30 del mattino fanno a gara per accaparrarsi gli ambiti parcheggi agli angoli degli incroci, oltre le strisce blu, dove gli ausiliari del traffico non possono intervenire, e a nulla importa se così facendo si creano enormi difficoltà a portatori di handicap come ad anziani o semplici madri con carrozzina; “malanova mi avi…”.
E’ pacifico che siano gli impiegati comunali a gettare la spazzatura alle 8 del mattino lanciandola dal finestrino in corsa, o ad eleggere punti della nostra città a discariche di suppellettili, elettrodomestici e persino ceramiche da bagno.
Io credo che il “cittadino” messinese debba finalmente fare una autoanalisi, e smetterla con le accuse da bar contro le istituzioni, imparando ad educare meglio se stesso e soprattutto i propri figli al rispetto per la propria città, vivendo lo spazio urbano che gli conviene con maggiore senso di appartenenza e di responsabilità, investire in buona educazione potrebbe essere l’unico modo per uscire dal degrado morale e civile raggiunto dalla città, grazie anche a “cittadini” come Carlo Martelli ideatore della pagina Facebook in questione.
Testo e Foto Dino Sturiale
