Nessuna traccia della retribuzione che i 530 dipendenti della società attendevano per oggi. Se non arriveranno risposte i lavoratori minacciano di entrare in sciopero

All’orizzonte Messinambiente si intravedono nuove nubi. Questo almeno stando alle dichiarazioni della Cgil al termine dell’incontro tenutosi ieri con Cisl e Uil nel corso del quale sono state annunciate nuove, o forse “vecchie- difficoltà, nella retribuzione degli stipendi ai lavoratori della società di raccolta rifiuti e nella complessiva gestione dell’attività.

“Messinambiente – affermano Nino Triglia e Carmelo Pino responsabili del settore Fp Cgil di Messina – torna a denunciare il mancato rispetto dei termini di pagamento delle retribuzioni e di programmazione. Non c’è traccia dello stipendio di dicembre che, stando agli accordi, i lavoratori attendevano per oggi-. Una mancanza di fondi che va ben oltre la questione stipendio e che, ad esempio, influenzerà anche sullla mancanza di manutenzione del parco automezzi.

Per il sindacato sul -banco degli imputati-, l’Ato che non versa i capitali necessari a garanzia della corresponsione delle retribuzioni per i 530 dipendenti ma anche l’amministrazione comunale che, affermano i responsabili di Cgil, “continua a perdere tempo e a non indire il bando per l’individuazione del partner privato-.

(foto Dino Sturiale)